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Venerdì 13 aprile alle 11:30 Luciano Spalletti terrà la conferenza stampa alla vigilia di Atalanta-Inter. Tutto pronto per questo tradizionale appuntamento con le parole del tecnico nerazzurro a ventiquattrore dalla sfida valida per la trentaduesima giornata di Serie A. Fischio d’inizio alle 20:45 di sabato 14 aprile allo Stadio Atleti Azzurri d’Italia con Icardi e compagni a caccia di un successo per sfruttare anche il derby di domenica tra Lazio e Roma in ottica terzo posto.
Resta qualche dubbio di formazione per Luciano Spalletti che in conferenza stampa potrebbe contribuire a svelare qualche dettaglio dell’11 titolare che scenderà in campo. Sportface.it vi offrirà una diretta testuale con aggiornamenti in tempo reale.
12.05 – Termina qui la conferenza stampa di Luciano Spalletti
12.04 – Sul gap con i club europei: “C’è la Roma dentro le prime quattro, c’è la Juventus che ci poteva essere. In Europa League si è fatta strada con Lazio, Atalanta e Milan, non c’è un grosso gap. Quello che abbiamo noi italiane è un buon modo di lavorare”
12.01 – Sul lavoro settimanale prima di partite importanti: “Durante la settimana si fa sempre lo stesso tipo di lavoro che riguarda analisi e ribattere tutto ciò che è avvenuto. Poi si va a vedere come si comporta la squadra in fase difensiva ed offensiva e dedichiamo un allenamento in base a questo”
11.59 – Sui problemi ad inizio stagione: “Non siamo stati bravissimi a proporre un calcio offensivo fatto di velocità , di attacchi alla profondità , portando un numero corretto di giocatori in area di rigore. Questa è stata la cosa che ci ha creato un po’ di difficoltà . Poi però abbiamo mantenuto un equilibrio, una sostanza di squadra ed una compattezza difensiva. Ci ho messo un po’ troppo a trovare la via d’uscita senza andare a disperdere quelle certezze che avevamo di già ”
11.58 – Su Rafinha: “È un buon giocatore che ci può dare una mano importante. Però l’Inter ha dimostrato di cavarsela anche senza alcuni giocatori. Lui andrà valutato di volta in volta però è sicuramente un calciatore forte che ha attualmente una condizione corretta per esser scelto all’interno della formazione dell’Inter”
11.55 – Ritornando sulla sconfitta di Torino: “Abbiamo fatto la partita che dovevamo fare. Abbiamo tentato di fare la partita nella metà campo avversaria, un pochino ci siamo riusciti. Se non si mantiene bene l’equilibrio e se non si ha attenzione, ti rimane quello spazio o quella via di mezzo nei comportamenti, che succede, e poi subisci delle ripartenze a campo aperto: poi viene fuori il gol. Abbiamo preso gol nel momento in cui gli eravamo addosso, ci è mancato equilibrio. Loro ci hanno puntato la linea difensiva in un buco. Bravissimo Ivan a fare quel recupero che solo lui sa fare perché era 10 metri dietro all’avversario e l’ha recuperato però poi entra un pochettino di fortuna o sfortuna. Però ormai quella partita è andata, visto i risultati abbiamo ancora tutto in mano nostra perché dipende tutto da noi. La squadra, io, tutto l’ambiente Inter sappiamo bene chi siamo e conosciamo la nostra situazione. Siamo dietro la figura alla quale aspiravamo all’inizio del campionato, anzi, io me ne immaginavo qualche altra di squadra in questo gruppetto tra noi, Roma e Lazio. Perché io mi ci immaginavo il Milan, l’Atalanta e quindi su il muso e si va a giocare”
11.54 – Sulle parole di Buffon: “Non sta a me commentare. Mi faccio un’idea ma siete voi giornalisti professionisti a commentare le parole che vengono dette”
11.53 – VAR in Europa? “L’ho detto e ridetto in tutte le salse, per cui rimane quello che ho detto precedentemente. Sarà una cosa che verrà praticata a livello mondiale per cui bravi quelli che l’hanno ideato e che hanno avuto il coraggio di proporlo quando in tanti, probabilmente per qualcuno faceva comodo che le cose rimanessero come erano, gli hanno dato contro”
11.51 – Sulla Roma in semifinale di Champions: “Non sono sorpreso. Il nostro calcio si sta livellando verso l’alto nel confronto europeo. Anche noi amiamo partite da dietro con questo possesso palla, amiamo pressare alto e togliere tempo agli avversari di scegliere le giocate. Secondo me stiamo lavorando nella direzione corretta per cui ci può stare dentro questo modo di ragionare fatto di coraggio come ha fatto la Roma, o come ha fatto la Juventus, perché anche i bianconeri avevano ribaltato un risultato impossibile. Alla Roma ho già fatto i complimenti e li ribadisco a tutta la Roma perché ha fatto vedere un calcio importante. Veramente tanta roba quello che hanno messo in partita, hanno strameritato questa impresa. Per cui bravi ed ora è tutto possibile”
11.50 – Rafinha in un centrocampo a 2? “È una strada percorribile ma meglio evitare scelte che non sai dove ti vai ad infilare. Però è percorribile perché Rafinha ha queste caratteristiche anche se è più corretto continuare su questa strada che abbiamo intrapreso”
11.49 – Sugli acciaccati: “Vecino, Miranda e Candreva sono da valutare. A Gasperini mancherà Petagna e Ilicic, giocatori importanti di qualità e di forza, sanno giocare dentro una struttura di squadra. Tutti abbiamo le nostre defezioni in questo punto del campionato”
11.48 – Le prime parole: “A Torino non abbiamo fatto un risultato bellissimo, la squadra avrebbe meritato tutt’altro per il lavoro che ha fatto durante il corso della settimana e poi per quello che ha costruito nella partita. Siamo tutti consapevoli che le opportunità sono sempre minori e devono esser sfruttate. Domani dobbiamo fare risultato e visto che ci sarà il derby poter stare dentro le prime quattro è un obiettivo a portata di mano”
11.47 – Arriva Spalletti in sala stampa
11.40 – Fra qualche minuto il tecnico arriverà in sala
11.18 – Gentili lettori buona mattinata e benvenuti alla diretta testuale della conferenza stampa di Luciano Spalletti. Il tecnico nerazzurro arriverà in sala stampa attorno alle ore 11:40