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Wimbledon 2022: Sinner continua a vincere su erba, ora il test Isner

Jannik Sinner - Foto Ray Giubilo

Solamente due i tennisti italiani in campo nella terza giornata del torneo di Wimbledon 2022, che ha comunque regalato spettacolo, tenendo milioni di persone incollate allo schermo. Il protagonista non può che essere Jannik Sinner, che per la prima volta ha raggiunto il terzo turno nello slam londinese. Il classe 2001 ha superato in quattro set lo svedese Ymer, dando seguito al successo all’esordio contro Wawrinka e proseguendo il suo cammino nel torneo. Ovviamente è presto per tirare le somme, anche perché il livello di Ymer non è lontanamente paragonabile a quello di Jannik. Tuttavia la vittoria era tutt’altro che scontata e Sinner è stato bravo a centrarla, specialmente in un torneo come Wimbledon (e su una superficie come l’erba) dove non si era mai espresso al meglio.

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Ora l’asticella si alza e l’azzurro se la dovrà vedere con John Isner, che pochi anni fa ha sfiorato la finale su questi campi. Sicuramente gli anni sono passati anche per lui, ma resta un giocatore molto ostico ed il successo in quattro set ai danni di un certo Andy Murray non fa altro che ribadirlo. Sinner può però sognare la seconda settimana ed inseguire una vittoria che lo proietterebbe nella storia del tennis italiano: dopo Berrettini, infatti, può diventare il secondo azzurro di sempre a raggiungere il 4° turno in tutti gli slam.

E’ terminata al secondo turno invece l’avventura di Elisabetta Cocciaretto, sconfitta per 6-4 6-4 dalla rumena Begu. Ciononostante, per la marchigiana resta un torneo più che positivo: ha infatti centrato la sua prima vittoria in carriera a Wimbledon ed ha fatto un ulteriore step verso il ritorno alla normalità dopo l’infortunio che l’ha tenuta ai box di recente. Ora è tempo di ritornare sulla terra rossa per mettere in cascina match e punti, ma con Wimbledon (e l’erba) non è un addio bensì solo un appuntamento al 2023.

Tutto facile per Novak Djokovic, la cui vittoria su Kokkinakis passa quasi inosservata per la facilità con cui è arrivata. Dopo il set perso all’esordio contro Kwon, il campione in carica di questo torneo ha regolato in tre comodi set l’australiano, guadagnandosi l’accesso al terzo turno. Avanti (quasi) tutti gli altri favoriti, da Alcaraz a Tiafoe, passando per Norrie (che può approfittare di un tabellone molto aperto per spingersi fino in semifinale) e Goffin. Da segnalare la sconfitta di Ruud, il cui esordio vincente contro Ramos non ha fatto sbocciare un gran feeling con l’erba, che si arrende in quattro set a Humbert (il quale invece sull’erba sa giocare eccome, tanto che nel 2021 ha vinto il titolo ad Halle). Nel femminile spiccano invece le eliminazioni di Kontaveit (numero 2 del seeding) e della beniamina di casa Raducanu (battuta da Garcia). Out anche Muguruza, che chiude il suo match contro Minnen in lacrime a testimonianza di un periodo molto difficile, in termini di risultati e non solo. Chi non tradisce è invece Ons Jabeur, che approda al terzo turno senza difficoltà. Avanti anche Sakkari, Ostapenko e Pliskova.

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