Federica Pellegrini - Rio 2016 - Foto Mezzelani/Ferraro/Gmt
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Giornata di chiusura al WFCU Centre di Windsor (Canada), dove è in corso la tredicesima edizione dei campionati mondiali in vasca corta. Dopo i due argenti della 4×100 stile libero e della 4×50 mista, protagonista ancora la staffetta femminile. Nella gara di apertura, la selezione azzurra strappa infatti il pass per la finale 4×50 stile libero: le ragazze hanno chiuso con il sesto tempo (1’38”15), grazie a Silvia Di Pietro (24″64), Erika Ferraioli (24″15), Aglaia Pezzato (24″73) e Federica Pellegrini (24″63). Prima piazza, invece, per le velociste della Danimarca: Jensen, Nielsen, Beckmann, Ottesen hanno chiuso in 1’37″38.
In chiusura di mattinata in acqua anche la 4×100 mista: protagonista nuovamente Federica Pellegrini, nello stile libero, insieme a Silvia Scalia, Martina Carraro e Silvia Di Pietro. Queste le sue dichiarazioni a fine gara: “L’importante era passare il turno. La mattina è sempre difficile avere il ritmo giusto, ora vediamo nel pomeriggio“. La ventottenne di Spinea chiuderà la 4×100 mista prendendo il testimone della farfalla da Silvia Di Pietro.
Riflettori puntati anche sulle 60 vasche che attendono l’olimpionico Gregorio Paltrinieri nei 1500 stile libero: il primatista mondiale della distanza ha rispettato le previsioni della vigilia, chiudendo le batterie in testa con 14’24″39. In finale vi sarà pure Gabriele Detti che, superate le fatiche della prima giornata nei 400 stile libero, ha centrato l’ingresso nella gara di cui è bronzo olimpico a Rio.
Si partirà alle 00.37. Corsia 4 per il fuoriclasse emiliano, che all’ultima edizione della rassegna iridata a Doha vinse il primo oro mondiale della carriera, cui seguì il grande slam con il mondiale in lunga a Kazan, l’oro europeo col record mondiale di 14’08″06. Corsia 1 invece per Detti che, non essendo tra i favoriti assoluti, proverà a gareggiare libero da pesanti responsabilità. Non ci sara’ il cinese Sun Yang (così come a Rio), ma il coreano Park Tae-hwan, tornato ad altissimi livelli qui a Windsor con due ori nei 200 e 400 stile libero.
Il programma si aprirà a mezzanotte con la 4×50 stile libero. Sarà poi la volta di Luca Dotto nella gara “regina” dei 100 stile libero: il veneto torna a giocarsi un podio mondiale in vasca corta dopo quattro anni, quando a Istanbul 2012 fu quarto ad appena due centesimi dal podio. In testa al gruppo l’americano Blake Pieroni, oro olimpico con la 4×100 stile libero.