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La rivincita di Alex Schwazer: “Finalmente è arrivato il giorno, ma non potrò dimenticare”

Alex Schwazer - Foto Colombo FIDAL

“Sono molto felice che dopo quattro anni e mezzo di attesa finalmente è arrivato il giorno in cui è stata fatta giustizia”. Cos’ Alex Schwazer commenta il provvedimento del gip di Bolzano, in una dichiarazione audio all’Ansa, fatta recapitare dalla sua manager, Giulia Mancini. “Probabilmente non potrò dimenticare tutte le cose – aggiunge Schwazer –  ma il giorno di oggi mi ripaga un po’ di tante battaglie che insieme ad altri che mi sono stati vicini ho dovuto affrontare in questi quattro anni e mezzo, che non sono stati per nulla facili”.

L’azzurro è stato informato dai suoi legali dell’archiviazione del procedimento penale a suo carico da parte del Gip del Tribunale di Bolzano mentre di stava allenando nella zona di Vipiteno dove abita. Non è fatto segreto che il marciatore altoatesino sta macinando chilometri in vista di una sospensione o addirittura revoca della squalifica di 8 anni (scadenza nell’agosto del 2024) inflitta dal Tribunale Arbitrale dello Sport di Losanna. In caso di annullamento della squalifica – in taluni casi potrebbe bastare anche la sospensione – la partecipazione di Schwazer alle Olimpiadi, previa qualificazione e convocazione, sarebbe certa. 

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