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Hockey NHL, Stanley Cup playoff 2017: Pittsburgh ok, Lundqvist ferma i Canadiens

Pittsburgh Penguins - Foto Twitter Nhl

E’ ufficialmente partita la corsa verso la Stanley Cup 2017. I playoff della National Hockey League sono iniziati col “botto” con 5 partite sul ghiaccio, due delle quali terminate all’overtime. Andiamo a scoprire il resoconto della notte con gli highlights più importanti dei primi “Game 1”.

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Pittsburgh Penguins – Columbus Blue Jackets 3-1 (PIT avanti per 1-0)

I Pittsburgh Penguins aprono la serie con i Columbus Blue Jackets con una vittoria tra le mura amiche. Davanti ai 18.563 spettatori della PPG Paints Arena, i campioni in carica son riusciti a sconfiggere gli ospiti per 3-1 attraverso un secondo periodo con i fiocchi. Bryan Rust ha aperto le marcature al 1:15 della seconda frazione e Phil Kessel (powerplay) ha raddoppiato solamente 2:30 più tardi. In entrambe le reti spunta lo zampino di Evgeni Malkin salito a quota 83 assist nei playoff, in carriera, superando Jaromir Jagr nella speciale classifica di franchigia di Stanley Cup. Caparbio Nick Bonino a trovare il tris che manda su tutte le furie John Tortorella che dai suoi ha raccolto solamente la rete di Matt Calvert a circa 7 minuti dal termine del match. Da segnalare, a sorpresa, la presenza di Marc-Andre Fleury nel net dei Penguins con una prestazione da 31 salvataggi.

Montreal Canadiens – New York Rangers 0-2 (NYR avanti per 1-0)

Sessantasette anni dopo l’ultima volta, i New York Rangers tornano a mantenere la porta inviolata a Montreal in un playoff match. Splendida vittoria dei blueshirt che si affidano al proprio “Re”, Henrik Lundqvist, capace di sbarrare la strada ai Canadiens con 31 salvataggi e siglando il decimo shutout in carriera in Stanley Cup. Un successo importante per iniziare al meglio la serie da “original-six” con New York che passa in vantaggio in mischia con Tanner Glass al decimo minuto della prima frazione. Nel disperato tentativo di rimonta, i Canadiens ad un minuto dal termine della gara lasciano un puck libero che i Rangers sfruttano con il proprio bomber Michael Grabner che fa calare il sipario segnando la rete del 2-0 finale.

Ottawa Senators – Boston Bruins 1-2 (BOS avanti per 1-0)

Tanto rammarico tra le fila degli Ottawa Senators che si fanno sfuggire gara-1 in casa subendo la rimonta degli ospiti. Dopo la parità dei primi 20 minuti, i Senators son riusciti a chiudere il secondo periodo senza subire tiri in porta e passando in vantaggio con Bobby Ryan. La risposta dei black and gold arriva dal bastone di Frank Vatrano che pareggia la gara al quinto minuto del terzo periodo mentre il solito Brad Marchand manda in estasi i tifosi dei Boston Bruins a 2:33 dalla fine. Da segnalare un super debutto del giovane difensore Charlie McAvoy che ha totalizzato più di 24 minuti effettivi sul ghiaccio.

Minnesota Wild – St. Louis Blues 1-2 OT (STL avanti per 1-0)

Partita davvero emozionante al Xcel Energy Center di St. Paul. La rivalità si rinnova fra Wild e Blues in un match fisico tanto quanto spettacolare. Produzione offensiva mostruosa da parte dei padroni di casa che però, al sesto minuto del secondo periodo, vanno sotto per via del goal di Vladimir Sobotka. I Wild spingono per un disperato pareggio andando a pochissimi centimetri dalla rete con un salvataggio provvidenziale della difesa ospite. E’ Zach Parise a pareggiare la gara a soli 23 secondi dalla fine facendo impazzire il palazzetto che fino all’ultimo ha sostenuto i propri beniamini. Con la partita prolungata agli overtime, il protagonista inatteso è Joel Edmundson. Il difensore si trova al posto giusto al momento giusto cogliendo impreparato Devan Dubnyk e trafiggendo il goalie per il 2-1 finale che regala la “lead” a St. Louis. Dato statistico molto interessante quello dei tiri in porta che vede i Wild con 52 SOG contro i soli 26 dei Blues, ciò sta a constatare la splendida partita del goalie Jake Allen che ha chiuso il match con 51 parate.

Edmonton Oilers – San Jose Sharks 2-3 OT (SJS avanti per 1-0)

Dopo 11 anni i playoff della National Hockey League ritornano ad Edmonton, per la prima volta all’interno del nuovo Rogers Place. Avvio mostruoso degli Oilers che costruiscono immediatamente il doppio vantaggio con le firme di Oscar Klefbom e Milan Lucic. Una penalità a fine primo periodo di Drake Caggiula, però, concede agli ospiti di rientrare sul ghiaccio nella seconda frazione con il man-advantage e Joel Ward è il più lesto di tutti in mischia riuscendo a metter dentro il puck del 2-1. Nel terzo periodo, con un’azione confusionaria, i San Jose Sharks trovano la rete del 2-2 grazie all’inserimento del difensore Paul Martin che prolunga la gara all’overtime. Melker Karlsson si prende lo scettro di “OT-winner” con una conclusione chirurgica che non lascia scampo a Cam Talbot e regala gara-1 ai californiani.

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