Alla vigilia dell’individuale di martedì 18 febbraio, dove l’Italia confermerà il solito quartetto composto da Lisa Vittozzi, Federica Sanfilippo, Michela Carrara e Dorothea Wierer, quest’ultima ha approfittato del giorno di riposo per recuperare energie, limitandosi ad un paio di sessioni di tiro al poligono: “Finora è stato un mondiale fantastico, con tanti tifosi azzurri a sostenerci e un’atmosfera fantastica. Nei prossimi giorni ci aspetta un grande sforzo dal punto di vista fisico e mentale. Avremo bisogno dell’entusiasmo e del tifo degli italiani. Il bello del biathlon è che bisogna azzerare quanto fatto e ripartire daccapo. Mancano ancora tante gare e servirà la massima concentrazione per sfruttare le numerose opportunità a disposizione“.
“Non mi sono sentita bene sugli sci sin dai primi metri di gara ma guardiamo avanti. L’individuale è un format sul quale ho lavorato molto – ha svelato Lisa Vittozzi dopo un’amara pursuit, dove non ha mai assaporato il sogno medaglia – e dove posso essere molto competitiva. Sono fiduciosa di tornare al top sin da quest’occasione dopo aver analizzato con i tecnici gli aspetti sui quali lavorare”.
