Formula 1

A Miami la Mercedes batte un colpo, ma Leclerc è in agguato. Problemi per Sainz e Verstappen

Charles Leclerc
Charles Leclerc - Foto Ferrari

A Miami la Mercedes batte un colpo. Nel venerdì del nuovo Gran Premio americano, quinta tappa del Mondiale di Formula 1, George Russell e Lewis Hamilton tornano a farsi vedere nelle prime posizioni denotando dei passi in avanti importanti dopo un inizio di 2022 molto deludente e con un Lewis Hamilton finito nelle retrovie nelle ultime gare. Ferrari e Red Bull comunque ci sono e si daranno filo da torcere anche se vivono un venerdì tutt’altro che tranquillo: Carlos Sainz sbatte a muro, Max Verstappen invece non gira per svariati problemi nella sua macchina.

RUSSELL DAVANTI A TUTTI – Nella simulazione qualifica svetta la Mercedes di George Russell, unico uomo a scendere sotto il minuto e trenta secondi precedendo di poco più di un decimo Charles Leclerc. Anche Lewis Hamilton è comunque lì, quarto tempo, a soli due decimi dal suo compagno di squadra. Per una Mercedes che sembra rinata: scarica e molto più bassa, una macchina che sfreccia sul circuito cittadino di Miami. Anche se per la conferma definitiva bisognerà aspettare le qualifiche di sabato quando tutti i concorrenti scaricheranno benzina e si vedrà il vero potenziale delle Frecce d’Argento.

LECLERC OK, SAINZ NO – Charles Leclerc è comunque sempre costante. Il pilota monegasco, leader del Mondiale, chiude al primo posto le FP1 e al secondo le FP2 dimostrando che la macchina c’è ed è pronta per lottare per la prima fila e per la vittoria. Ferrari che continua ad andare meglio nelle curve, soprattutto quelle lente, e che soffre un po’ di più nel lungo rettilineo che precede il traguardo dove la Red Bull fa valere tutto il suo potenziale. Per un buon venerdì di Leclerc invece bisogna registrare l’ennesimo errore di Carlos Sainz in questo inizio difficile di 2022. Il pilota spagnolo, nel corso delle prove libere 2, perde la macchina e va a sbattere nel muro quando mancavano 41 minuti al termine. Un altro week-end in salita per Sainz che viene da due zeri di fila. Domani servirà una grande prestazione per ritrovare fiducia in un momento buio.

VERSTAPPEN DEVE INSEGUIRE – Venerdì nero per Max Verstappen. Anzi orribile come lo ha definito il team principal della Red Bull Christian Horner. Prima il problema al cambio poi un altro problema di affidabilità non precisato che rischia di far prendere fuoco alla macchina e che costringe il pilota campione del Mondo a rientrare ai boxe e a chiudere la sessione senza neanche un tempo. Domani dovrà rincorrere e ricostruire un week-end nato male, ma il potenziale della macchina c’è come testimonia il terzo posto di Sergio Perez, attaccato a Ferrari e Mercedes.

INCOGNITA QUALIFICHE – Sarà un sabato movimentato e che potrà riservare diverse sorprese. In un circuito del genere basta un piccolo errore per finire a muro, oppure basta una bandiera gialla o addirittura rossa per rovinare tutto. E potrebbe esserci anche uno scroscio di pioggia a rendere tutto più imprevedibile. Prove libere 3 alle ore 19:00 italiane, qualifiche alle 22:00. La lotta, stavolta, sembra a tre. La Mercedes è tornata.

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