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Golf, European Tour: Nordea Masters, Andrea Pavan ottimo sesto. Vince Paul Waring

Foto Krzysztof Urbanowicz - CC BY 2.0

Splendida prestazione di Andrea Pavan (69 66 72 64, -9), che con una gran rimonta nell’ultimo giro ha chiuso al sesto posto il Nordea Masters 2018, torneo dello European Tour andato in scena all’Hills GC (par 70) di Gothenburg, in Svezia. Per il 29enne romano, capace di risalire 15 posizioni nella quarta giornata con un giro in 64 colpi, si tratta del terzo piazzamento stagionale in top10 sul circuito maggiore. Un risultato pesante, che permette a Pavan di garantirsi quasi aritmeticamente la “carta” per la stagione 2019 dello European Tour, andandosi a collocare intorno alla 50esima posizione della Race to Dubai guidata da Francesco Molinari, a riposo questa settimana e unico italiano con un posizionamento migliore di Pavan.

La vittoria è andata all’inglese Paul Waring, che al duecentesimo torneo giocato sullo European Tour è riuscito a conquistare il primo titolo. Il britannico ha sconfitto al playoff il sudafricano Thomas Aiken, dopo che entrambi avevano chiuso le 72 buche con un totale di -14. Pesantissimo l’errore di Aiken, che allo spareggio ha spedito in acqua il tee-shot al par 5 della 18: a quel punto a Waring è bastato salvare il par per far suo il torneo. Terza posizione per il tedesco Kieffer, mentre al quarto posto chiude il danese Thorbjorn Olesen che conquista un altro prezioso risultato nella corsa ad un posto nella squadra europea di Ryder Cup.

GLI ALTRI ITALIANI – Reazione finale per Nino Bertasio, che dopo aver chiuso le prime tre giornate nella top-10 perde terreno nel round finale e chiude al 17° posto con un totale di -6. Importanti i due birdie finali alla 17 e alla 18, con cui l’azzurro ha recuperato posizioni preziose in ottica mantenimento della “carta”. Per lui saranno fondamentali le prossime settimane. Giornata negativa invece per Edoardo Molinari, che con un giro in 75 colpi perde quarantadue posizioni e chiude nelle retrovie, 68° a +3. Avevano invece mancato il taglio Matteo Manassero e Renato Paratore, con quest’ultimo che non ha difeso nel migliore dei modi il titolo conquistato lo scorso anno.

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