Francesco Laporta si conferma al vertice e dopo il secondo giro è da solo al comando del Trophèe Hassan II, torneo dello European Tour in corso di svolgimento al Royal Golf Dar Es Salam (par 72) di Rabat, in Marocco. Il 25enne pugliese dopo un primo giro in 68 colpi, ha concluso il secondo round con un 70 che vale al momento uno score totale di -6. I primi tre inseguitori, distanti un solo colpo dall’italiano, sono lo spagnolo Borja Virto Astudillo, l’australiano Jason Scrivener e il coreano Jeunghun Wang. In quinta posizione a -4 altri tre giocatori: lo statunitense Daniel Im, l’irlandese Peter Lawrie e il sudafricano Zander Lombard, il quale prima di perdere tre colpi nelle ultime tre buche era in piena corsa per chiudere al comando la giornata. Solo 24 i giocatori al momento sotto par, a testimonianza delle difficoltà del percorso di Rabat, che si è rivelato ricco di insidie.
Lo stesso Laporta, partito dalla buca 10 quest’oggi, dopo un ottimo avvio con due birdie nelle prime tre buche, è incappato in un bogey alla 13, al quale è immediatamente seguito il pesante doppio bogey della 14. Grande reazione però del pugliese, che ha poi messo a segno ben quattro birdie nelle successive sei buche, prima del bogey alla 8 che ha fissato il suo score a -6. Purtroppo invece rimpianti per Renato Paratore, compagno di gioco di Laporta nei primi due round. Il 19enne romano, 9° al termine della prima giro, si era reso protagonista di uno splendido inizio di giornata, con tre birdie nelle prime cinque buche che lo avevano addirittura portato al comando. Nelle 13 buche successive Paratore ha però messo a segno cinque bogey ed un doppio bogey, errori che lo hanno fatto precipitare al 45° posto con un totale di +2.
Chi si sta ben comportando invece è Nino Bertasio, al momento 25° con uno score pari al par, autore di due giri fotocopia in 72 colpi. Per lui oggi due birdie ed altrettanti bogey. Taglio passato anche per Matteo Manassero: il veronese ha anch’egli iniziato il torneo con un 72, per poi girare nella seconda giornata in 73. Score totale di +1 e 35esima posizione provvisoria, ma la top10 è distante solo tre colpi. Infine taglio passato anche per Edoardo Molinari, autore di una rimonta con brivido. Il maggiore dei due fratelli infatti, dopo un brutto primo giro in 76, ha iniziato al meglio il suo secondo round, con tre birdie nelle prime sei buche. Quattro bogey nella seconda parte del giro avevano però messo a rischio il taglio, passato per il rotto della cuffia con +4, ultimo punteggio utile per accedere al weekend. Insomma, i presupposti per un fine settimana da seguire con gli italiani protagonisti ci sono tutti.
Purtroppo hanno mancato il taglio Marco Crespi e Nicolò Ravano: per entrambi 104esima posizione con +7.
Il montepremi del Trophèe Hassan II è di 1.500.000 euro, con un primo premio di 250.000 euro.
