Golf

Golf, da giugno 2018 via al cronometro contro il gioco lento. Esperimento rivoluzionario?

Francesco Molinari
Francesco Molinari, - Foto Antonio Fraioli

Grandi novità in arrivo per il golf: a giugno 2018 andrà infatti in scena lo Shot Clock Masters, primo torneo nella storia dello European Tour che vedrà in campo il cronometro per velocizzare il gioco. L’evento è in programma al Diamond CC di Vienna dal 7 al 10 giugno dell’anno prossimo. L’esperimento era già stato effettuato quest’anno al GolfSixes, torneo di esibizione a squadre che ha visto in campo anche Matteo Manassero e Renato Paratore per l’Italia.

La regola è piuttosto semplice: il cronometro detterà il tempo per ogni colpo in gara, con il primo giocatore del gruppo di gioco che avrà a disposizione 50 secondi mentre chi lo seguirà ne avrà 40, avendo già avuto altro tempo per pensare al proprio colpo. Alla prima violazione il giocatore verrà ammonito, per poi invece incappare in un colpo di penalità qualora fosse recidivo. L’eventuale provvedimento verrà segnalato con un cartellino rosso in classifica, mentre ogni giocatore avrà a disposizione in ogni giro due “time-out” dove potrà giocare colpi particolarmente difficili senza preoccuparsi del tempo.

Continua quindi la lotta dello European Tour contro il gioco lento, una vera e propria piaga che rischia continuamente di allontanare da questo sport tanti potenziali nuovi appassionati. Si stima infatti che l’introduzione del cronometro potrà far risparmiare anche 45 minuti sulla durata di un round da 18 buche: un risparmio niente male, anche in considerazione dei tempi televisivi.

La novità è stata accolta con grande soddisfazione da Keith Pelley, CEO dello European Tour che ha presenziato anche al recentissimo Open d’Italia: “Sarà molto eccitante aggiungere lo Shot Clock Masters al nostro calendario nella stagione 2018: si tratta di un modo non solo per velocizzare il gioco e ridurre i tempi dei round, ma anche per dimostrare la nostra volontà di abbracciare sempre più l’innovazione.”

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