Formula 1

Pagelle F1, GP Italia Monza 2020: Gasly fa la storia, errore Hamilton. Disastro Ferrari

Le pagelle del Gran Premio d’Italia, valevole per l’ottavo appuntamento del Mondiale 2020 di Formula 1. Sul circuito di Monza la vittoria a sorpresa finisce nelle mani di Pierre Gasly dopo una gara pazza. Prima vittoria in carriera per il pilota francese. Niente da fare per la Ferrari, costretta al ritiro sia con Leclerc che con Vettel. La Mercedes raccoglie un quinto posto con Bottas. Hamilton invece è settimo.

LE PAGELLE DELLA GARA

Pierre Gasly 10

Storica prima vittoria del francese che non sbaglia nulla nella seconda partenza e mette la firma con la sua Alpha Tauri.

Carlos Sainz 9

In lacrime dopo il secondo posto: ci prova fino all’ultima curva ma è impossibile superare Gasly. Risultato che resta di rilievo, ma lui voleva il primo gradino.

Lewis Hamilton 5.5

Domina nella prima parte di gara, poi la penalità che lo condanna. Nel finale cerca un’insperata rimonta ottenendo un settimo posto da fenomeno. Insufficienza per l’errore del rientro ai box.

Charles Leclerc 5

L’impegno come al solito è da 10. Il monegasco fa quello che può prima dell’incidente: la buona notizia riguarda le sue condizioni dopo l’impatto. Un weekend che resta da dimenticare.

Max Verstappen 5

Problema alla power unit per l’olandese, mai protagonista quest’oggi e sempre nelle retrovie. Gara da dimenticare, nonostante le colpe non siano solo sue.

Sebastian Vettel 5

Anche il tedesco non può fare più di così con una macchina in queste condizioni. Si confermano i problemi degli scorsi Gran Premi con tanta desolazione ai microfoni.

Valtteri Bottas 4.5

Continua a ravvisare problemi al settaggio del motore. La partenza è horror, mentre nel finale limita i danni e chiude quinto. Se guidi la Mercedes però non può bastare.

Ferrari 3

Difficile fare peggio. Sia Leclerc che Vettel sono costretti al ritiro per i noti problemi alla monoposto. Una brutta figura in casa e un bel rischio per Charles: la ‘Rossa’ si conferma ai minimi storici. Un peccato per come si era messa la gara.

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