Formula 1

Formula 1, Charles Leclerc: da predestinato a punto fermo della Ferrari

Charles Leclerc, Ferrari F1 - Foto Bruno Silverii
Charles Leclerc, Ferrari - Gran Premio d'Australia, Foto Bruno Silverii

L’attesa sta per finire, manca sempre meno alla partenza del Mondiale 2020 di Formula 1, che scatterà il prossimo 5 luglio in Austria, sul tracciato del Red Bull Ring. Dopo un lungo periodo di stop forzato per via dell’emergenza sanitaria legata alla pandemia di Covid-19, i piloti potranno finalmente tornare a darsi battaglia in pista.

Il favorito numero uno resta Lewis Hamilton a bordo della sua Mercedes, ma le aspettative sulla Ferrari, come al solito, sono altissime, anche se nelle ultime stagioni non sono state propriamente rispettate, per via di risultati spesso troppo deludenti. L’unica nota positiva dello scorso anno, infatti, è stato il giovane Charles Leclerc, il quale, al suo primo campionato a bordo della Rossa, ha subito dimostrato di avere la giusta stoffa per far parte della scuderia di Maranello, arrivando spesso davanti al più blasonato compagno di squadra Sebastian Vettel e guadagnandosi l’appellativo di predestinato.

Il quattro volte campione del mondo con la Red Bull è alla sua ultima stagione con la Ferrari e, per questo, gli occhi del’intero pianeta saranno tutti puntati sul monegasco, che proverà ad interrompere il dominio costituito dall’accoppiata Hamilton-Mercedes.

I risultati sono tutti dalla parte di Leclerc che, nell’ultima annata, ha conquistato ben dieci podi e due vittorie, tra cui quella storica nel Gran Premio d’Italia, dieci anni dopo l’ultimo successo a Monza del Cavallino Rampante, firmato da Fernando Alonso. Il pilota, dunque, ha tutte le carte in regola per far suo il titolo iridato, ma la scuderia dovrà mettere a sua disposizione un’automobile praticamente perfetta, in modo tale da trovarsi sempre un passo avanti rispetto ai diretti rivali.

Il Mondiale di quest’anno, tra l’altro, sarà molto particolare, data la grande concentrazione di molte gare nel giro di poche settimane, che potrebbe impedire di apportare importanti cambiamenti sull’assetto delle monoposto. Al di là degli aspetti tecnici ed elettronici, però, quel che è certo è che lo scontro intravisto lo scorso anno tra Lewis Hamilton, Charles Leclerc e Max Verstappen si rinnoverà anche nel 2020.

I tifosi della Rossa ripongono grandi speranze ed aspettative nel monegasco e chissà che questo non possa essere il momento giusto per riportare a Maranello almeno il titolo piloti, che latita dal lontano 2007, quando a trionfare fu Kimi Raikkonen. Il futuro è di Charles, ora bisogna solo attendere per capire quando il predestinato diventerà campione del mondo.

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