Formula 1

F1 Pagelle qualifiche GP Stati Uniti 2022: Sainz perfetto, Verstappen e Red Bull un po’ meno

Carlos Sainz
Carlos Sainz - Foto LiveMedia/Lisa Guglielmi

Le pagelle delle qualifiche del Gran Premio degli Stati Uniti 2022, diciannovesima tappa del Mondiale di Formula 1. Splendido giro di Carlos Sainz, che si va a prendere la pole position sul circuito texano. Una griglia condizionata dalle varie penalità, tra le quali quelle importanti di Perez e Leclerc. Dietro allo spagnolo e a Max Verstappen ci sarà una seconda fila tutta Mercedes, mentre Stroll e Norris saranno in terza fila.

GRIGLIA DI PARTENZA

CARLOS SAINZ 9
Un giro di qualifica che il pilota spagnolo della Ferrari aspettava da tanto. Non ha sbagliato nulla nel corso dell’1:34.356 che ha fatto segnare per prendersi la terza pole position della stagione. Domani sarà complicato, perché come da lui stesso ammesso nell’intervista post qualifiche, la Red Bull negli ultimi mesi ha dimostrato di avere sempre qualcosa in più in gara. Ma oggi il numero 55 può godersi una grande prestazione.

FERRARI 9
Sin dalle prime prove libere le due monoposto di Maranello hanno messo in mostra un buon feeling sulla pista texana. Lo dimostrano, ovviamente, i primi due tempi, di questa sessione di qualifiche. La sensazione è che in gara comunque potrebbe non bastare contro il passo gara della scuderia austriaca. In tanti GP, nel corso dell’anno, ci siamo ritrovati a criticare le scelte di strategia al muretto Ferrari. Qui potrebbe servire, da sfavorita, una strategia vincente. Chissà che non possa accadere.

RED BULL 6.5
In una giornata molto complicata per la scomparsa del numero uno dell’azienda, per una volta anche le prestazioni in pista lasciano un po’ a desiderare. Probabilmente tutto calcolato, specialmente per quanto riguarda Perez, che a causa della penalità potrebbe aver scelto un compromesso per avere un assetto più da gara. Domani avremo ulteriori risposte. Ad oggi restano comunque i favoriti per un’altra vittoria.

MAX VERSTAPPEN 6.5
Lo stesso voto va anche al recente due volte Campione del Mondo. Una qualifica in cui non ha mai dato la sensazione di avere un grande feeling con la monoposto e con le condizioni, sin dal Q1 e Q2. Non accade tutti i giorni di vedere il fenomeno olandese in un ruolo non da protagonista. Invece oggi è stato così.

RICCIARDO E OCON 4
Le note negative di giornata. Non una sorpresa per quanto riguarda il pilota australiano, mentre vedere il francese partire diciassettesimo dopo l’eliminazione in Q1 è decisamente inaspettato. Anche perché il suo compagno di squadra, penalità a parte, ha dimostrato saldamente di valere una posizione tra i primi dieci. Tanta, davvero troppa differenza tra le prestazioni dei due sopracitati e i due compagni di squadra.

SportFace