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Lewis Hamilton per la rivincita, Sebastian Vettel per il riscatto e Valtteri Bottas per la prima vera occasione: sono questi i tre punti cardine della nuova stagione di Formula 1. Il Mondiale 2017 prenderà avvio il 26 marzo nella splendida cornice dell’Albert Park di Melbourne in Australia e c’è tanta attesa nello scoprire la competitività delle nuove macchine che, durante il corso dell’inverno in preparazione alla nuova stagione, hanno subito cambiamenti importanti.
CAPITOLO LEWIS HAMILTON
Il tre volte campione del mondo grida rivincita anche se, effettivamente, non potrà riprendersela come davvero avrebbe voluto. Nico Rosberg ha lasciato il paddock da campione con una manciata di punti di vantaggio dal britannico che, fino all’ultimo nella gara di Abu Dhabi, aveva sperato di concludere il capolavoro grazie alle 5 vittorie di fila arrivate sul finale di stagione. Nuova stagione… nuovo compagno: al fianco di Hamilton ci sarà Valtteri Bottas alla prima vera occasione per vincere il titolo iridato. A Lewis, sostanzialmente, poco interessa tanto che ha accolto il finlandese con estrema freddezza e lo ha già avvisato che gli nasconderà qualsiasi dato sulla telemetria della propria monoposto.
SEBASTIAN VETTEL PER IL RISCATTO
Terza stagione sul sedile della Ferrari, un’annata importante per rilanciarsi dopo il clamoroso fallimento del 2016 che non ha portato nessuna vittoria nel bottino della scuderia di Maranello. L’inverno di “Seb” non è stato facile anche perché, fin dal primo momento della notizia dell’addio di Rosberg, Vettel è stato accostato alla Mercedes come degno sostituto del suo connazionale per accendere la grande sfida con Hamilton. Nonostante ciò il ferrarista è sempre stato fermo e convinto delle sue decisioni dichiarando amore per la ‘Rossa’ nel tentativo di vincere il quinto titolo iridato a bordo della storica monoposto del ‘cavallino’. Nei test la Ferrari ha dimostrato di esser competitiva ma negli occhi dei tifosi c’è ancora quella partenza fantastica a Melbourne con il sorpasso ai danni delle Mercedes, una vera e propria illusione durata qualche minuto.
VALTTERI BOTTAS E LA PRIMA VERA OCCASIONE
Prima vera occasione o “unica vera occasione”? Questo sarà da vedere perché, nonostante il passaggio alla Mercedes sia stato fatto tutto grazie al team principal, nonché suo procuratore, Toto Wolff, Bottas ha firmato un contratto di un solo anno, un accordo inusuale nei top-team. Ha superato il giovane Pascal Wehrlein perché ritenuto più pronto per un salto di qualità del genere. Alla Williams ha mostrato ottimi numeri soprattutto durante il 2015 mentre nella stagione passata ha faticato per via di una monoposto nettamente meno competitiva. Il suo futuro è sempre stato in ballo tra le migliori scuderie anche perché, ancor prima che la Ferrari rinnovasse Kimi Raikkonen, il pensiero era rivoltato su Bottas. Parole, pensieri ma… ora servono i fatti e battere un Lewis Hamilton, ferito dopo la vittoria di Rosberg, non sarà facile.
Con la copertina rubata da questi tre piloti non si può non considerare anche l’altro ferrarista: Kimi Raikkonen. Il finlandese ha dimostrato di saper ancora tenere il “passo dei grandi” figurando egregiamente nei test di Barcellona e concludendo con il miglior cronometro assoluto. Un altro rinnovo per un’altra stagione alla ‘Rossa’ nel tentativo di ritrovare il successo.
Il 2017 potrebbe esser l’anno di svolta anche per la Red Bull che al termine della passata stagione è riuscita a superare la Ferrari con una grande continuità dai suoi due piloti Max Verstappen e Daniel Ricciardo. Entrambi hanno conquistato una vittoria smorzando il dominio della Mercedes ed entrambi hanno fatto divertire in pista con sorpassi e manovre azzardate. Force India e Williams proveranno a contendersi le posizioni dietro i top-driver ma attenzione alla Renault tornata con grande carica e grandi ambizioni specialmente dopo aver ingaggiato Nico Hulkenberg ed aver totalmente rinnovato la livrea. La Toro Rosso traballa e la Haas si avvicina sempre di più mentre rimane lontana dalle posizioni importanti la McLaren con un Fernando Alonso comunque scalpitante. La Manor saluta il paddock e la Sauber rimane il “fanalino” di coda ancora in cerca della svolta.
Le premesse ad inizio campionato per una delle stagioni più imprevedibili degli ultimi anni. Nico Rosberg non c’è più, chi si aggiudicherà il titolo iridato ora vacante?