Formula 1

F1, GP Monaco 2018: tornano le ‘ombrelline’ e esordiscono le gomme ‘hypersoft’

Grid girls - Foto nudelbach - CC-BY-SA-2.0
Grid girls - Foto nudelbach - CC-BY-SA-2.0

Immaginare il Gran Premio del Principato di Monaco senza grid girls? Impossibile. Eppure a inizio stagione la nuova direzione della Formula 1 aveva detto chiaro e tondo che le ‘ombrelline’ sarebbero state bandite dalle griglie di partenza dei Gran Premi a difesa dell’immagine della donna. A Monte Carlo non funziona così ed il movimento è completamente opposto a quanto proposto da Liberty Media: per la tappa monegasca del week end 24-27 maggio 2018 torneranno le grid girls. Nella griglia di partenza della gara domenicale le telecamere potranno nuovamente riprendere le ombrelline al fianco delle monoposto, il classico connubio auto-donne di Monte Carlo.

La decisione di Liberty Media aveva riscosso tanti applausi, soprattutto per l’introduzione dei grid kids (bambini), quanti mugugni tra i quali spiccano anche quelli dei piloti. Il ritorno delle grid girls è stato un piatto forte nella conferenza stampa piloti di giovedì 23 maggio con Sebastian Vettel critico nei confronti dei piani alti: “È stata una situazione gonfiata fin dall’inizio. Non credo che le ragazze siano state costrette a fare le grid in passato. L’hanno fatto perché volevano, non ci sono drammi“. Anche Lewis Hamilton è d’accordo: “Le donne sono la cosa più bella al mondo e Monte Carlo è una gara elegante“. Charles Leclerc, invece, strappa qualche sorriso in sala stampa: “Bello riportare le ragazze in pista, anche se ho la fidanzata e mi metterò nei guai“.

Ombrelline a parte nel Principato esordiranno per la prima volta nel campionato a quattro ruote le ‘hypersoft’. Le nuove gomme dalla colorazione rosa, adottata anche nel Gran Premio degli Stati Uniti 2017 ma solo per scopi benefici sulle ultrasoft, rappresentano la mescola più morbida e maggiormente prestazionale nel giro secco. Mario Isola, direttore del reparto corse della Pirelli, presentò le hypersoft ipotizzando addirittura un abbattimento dei tempi sul giro di circa 7-8 decimi: “Monaco offre molto griè meccanico, dunque una gomma più morbida ci darà un grande vantaggio sui tempi. L’aspettativa è quella di segnare un nuovo giro record“. Con tutta probabilità lo straordinario pole-time di Kimi Raikkonen segnato nel 2017 a 1:12.178 dovrebbe esser abbattuto di circa un secondo nella qualifica di sabato 26 maggio: una nuova sfida esaltante per i piloti.

C’è grande attesa per le reali prestazioni della hypersoft: “Un’idea ce la siamo fatta nei collaudi di Abu Dhabi – spiega Vettel in conferenza – Dovrebbero essere più veloci ed ecco perché in molti le hanno scelte“. Hamilton alla domanda ha risposto con un secco: “Non vedo l’ora di provarle“. Maggiore velocità, maggiore possibilità di registrare un nuovo record sullo storico tracciato monegasco. Ma quale team ha puntato con decisione sulle hypersoft? La Red Bull con Max Verstappen e Daniel Ricciardo oltre alla Williams e alla Renault hanno deciso di portare addirittura 11 set di gomme rosa. La Ferrari ne parterà 10 riservando due ultrasoft mentre la Mercedes varierà la strategia con Lewis Hamilton che avrà due supersoft, 2 ultrasoft e 9 hypersoft mentre Valtteri Bottas porterà una sola supersoft, 3 ultrasoft e 9 hyper. La Mercedes assieme alla Haas ed alla McLaren sono i tre team ad aver puntato di meno sulla gomma più morbida in questo fine settimana monegasco. Quali saranno i risultati e le strategie in qualifica ed in gara? Non ci resta che attendere l’evoluzione del week end.

SportFace