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Il Mondiale di Formula 1 si è matematicamente chiuso nella giornata odierna, nel Gran Premio del Messico. Nonostante una partenza disastrosa, Lewis Hamilton è riuscito a non farsi recuperare abbastanza punti da un Sebastian Vettel sfortunato, che si è ritrovato a dover fare un pit stop al primo giro, mantenendo così un vantaggio tale da incoronarlo con due gare di anticipo Campione del Mondo 2017. La gara è stata dominata e conquistata dall’olandese Max Verstappen, davanti alla coppia di finlandesi Valtteri Bottas e Kimi Raikkonen.
Le pagelle del Gp del Messico
Max Verstappen (Red Bull): impeccabile, anche se come al solito a inizio gara causa non pochi problemi agli avversari. In ogni caso, gara dominata dal primo all’ultimo giro e terza vittoria in carriera meritatissima per un giovane pilota che presto arriverà a compiere grandi imprese. Recupera inoltre in classifica su Raikkonen e il quinto posto non è impossibile. Voto: 10-.
Valtteri Bottas (Mercedes): ha fatto la sua gara in solitaria, ottenendo un secondo posto conquistato alla terza curva del primo giro e mai messo in pericolo durante i seguenti 70 giri. Arrivato a quota 20 podi. Voto: 9.
Kimi Raikkonen (Ferrari): bella gara per il finlandese del Cavallino Rampante, che riesce a conquistarsi l’ultimo gradino del podio dopo aver sorpassato Ocon e Stroll. Importante quota 90 raggiunta per quanto riguarda gli arrivi nelle prime tre posizioni. Voto: 7,5.
Sebastian Vettel (Ferrari): ha fatto il possibile ma non è bastato a tenere aperto il Mondiale per un’altra tappa, dimostrando però ancora una volta di essere un pilota sublime. Da 19esimo a quarto, a suon di giri veloci e ritmo infernale. Il Giappone e Singapore rappresenteranno i suoi incubi per un po’ di tempo. Voto: 9,5.
Esteban Ocon (Force India): bella gara per il pilota Force India, che oggi raggiunge il suo miglior risultato in Formula 1 in carriera, dopo due sesti consecutivi e altri tre ottenuti durante la stagione. Grande progressione e chissà che presto non arrivi il suo primo podio. Voto: 8,5.
Lewis Hamilton (Mercedes): quattro titoli mondiali, come Alain Prost e Sebastian Vettel. Pilota britannico più vincente della storia. Nove vittorie stagionali (per ora), 62 totali, 72 pole positions (record storico). Cos’altro c’è da dire? Oggi sfortunato a dover recuperare dalla 20esima posizione a causa di una foratura alla seconda curva, ma il nono posto basta e avanza per incoronarlo ancora una volta Re dell’annata. Chapeau. Voto: 10.