Formula 1

F1, GP Australia 2018: dal semaforo abbassato alla terza zona DRS, quante novità a Melbourne

Albert Park, Melbourne - Foto LGEPR - CC-BY-2.0
Albert Park, Melbourne - Foto LGEPR - CC-BY-2.0

Una Formula 1 in continua evoluzione quella che a Melbourne darà ufficialmente il via al Mondiale 2018. Sarà l’Albert Park il teatro della prima uscita stagionale con il Gran Premio d’Australia che si presenterà in modo differente rispetto alle ultime stagioni. Oltre alla novità annunciata in precedenza riguardo l’abolizione delle grid girl con l’ingresso in pista dei grid kids nel pre-gara, sul tracciato di Melbourne troveremo un secondo semaforo “abbassato” ed una terza zona DRS.

IL SEMAFORO ABBASSATO – Oltre al classico semaforo in alto al centro, quest’anno i piloti troveranno un nuovo semaforo in basso a sinistra. Una nuova prova che verrà appunto sperimentata nel corso del week end australiano per verificarne la reale utilità. Questa decisione è stata presa dalla federazione per verificare la visibilità del semaforo con l’halo e, al termine delle prime due sessioni di prove libere di venerdì 23 marzo, i piloti potranno effettuare delle prove di partenza dalla griglia.

TERZA ZONA DRS – La novità più importante all’Albert Park sarà la terza zona DRS, una scelta motivata dalla possibilità di animare ancor di più la gara con altri sorpassi. Il DRS, o meglio “drag reduction system”, è un dispositivo che riduce la resistenza aerodinamica favorendo i sorpassi in pista. Nell’ala posteriore della monoposto è presente un flap regolabile che aprendosi riduce la deportanza aumentando la velocità e la possibilità di sorpasso sulla vettura davanti. Il DRS può esser utilizzato solamente nelle zone consentite dalla pista con l’obbligo di esser sotto il secondo di distanza dalla monoposto che precede. Oltre ai due punti classici (uscita di curva 2 e staccata di curva 3) la nuova zona DRS è stata piazzata nel secondo settore all’uscita della chicane in curva 13. Una variante che potrebbe animare notevolmente una gara che nel corso degli ultimi anni non ha offerto numerosi sorpassi.

 

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