Formula 1

F1, a Singapore primo match point per Verstappen. La Ferrari tenta il riscatto nella notte di Marina Bay

Singapore, Marina Bay - Foto chensiyuan - CC-BY-SA-4.0

Meno sei. La F1 dopo la lunga pausa forzata dalla cancellazione del GP in Russia, sbarca a Marina Bay, dove la gara a Singapore costituisce il primo match point per il Mondiale a disposizione di Max Verstappen. Il vantaggio per l’olandese è siderale e il secondo titolo iridato di fila arriverà, presto o tardi, ma farlo nella notte in uno degli appuntamenti più suggestivi dell’intero calendario, tornato dopo tre anni a causa delle cancellazioni per il Covid, potrebbe essere il miglior modo per festeggiare, peraltro là dove non ha mai vinto fin qui. E sono ben poche le piste sulle quali il fenomeno classe 1997 non si è mai imposto.

L’altro fenomeno coetaneo, Charles Leclerc, studia il modo di riavvicinarsi con la Ferrari in lieve crescita a Monza per far sì di procrastinare la sconfitta Mondiale. Il Cavallino sa che ci sono tanti rimpianti in questa stagione in cui quantomeno si sono poste alcune basi importanti per le prossime annate, a questo punto gli obiettivi sono quelli legati alle singole gare. La vittoria manca ormai da troppo tempo, e insieme al monegasco anche Sainz ha fame di punti nella corsa almeno al secondo posto della classifica piloti. Su questa pista, nell’ultima edizione, fu doppietta in rosso, con Vettel davanti allo stesso Leclerc, dunque bisogna difendere questo risultato. Complesso, perché la Red Bull vola.

La vittoria manca da luglio per la scuderia di Maranello e su questo anomalo circuito cittadino con tre zone DRS ci sono grandi speranze. Più staccata appare la Mercedes, in virtù di una pista che potrebbe accentuare nuovamente il porpoising: Hamilton dopo il recente zero vuole riscattarsi su Russell, ma prima dovrà fare i conti col maldischiena. Quella di Singapore è una delle gare più lunghe della stagione: 309 km da coprire, 5.065 km per ciascun giro, alto il carico aerodinamico richiesto alle vetture che partiranno molto cariche a livello di carburante. Un circuito cittadino, dunque difficili i sorpassi, ma non impossibile, bassa la velocità media e l’umidità notturna andrà a mettere a dura prova l’impianto frenante, soprattutto nei primi giri. Veniamo infine alle scelte Pirelli per questa gara: sono stati portati i compound più soffici della gamma, per cui C3 per le hard, C4 per le medium, C5 per le soft.

SportFace