Dopo che il premier Boris Johnson avrebbe riaperto alla possibile esenzione dalla quarantena, in territorio britannico, la Formula 1 potrebbe cambiare nuovamente i propri programmi. Negli ultimi giorni aveva preso piede la possibilità di inserire Hockenheim, tappa tedesca attualmente fuori dal calendario, al posto di Silverstone. Ora, invece, il Gran Premio di Gran Bretagna, spinto dal proprio Governo, sembrerebbe esser più vicino alla disputa. Le informazioni che arrivano dall’Inghilterra, stando a quanto riportato da Roberto Chinchero su Motorsport.com, collocano la doppia gara di Silverstone il 2 e 9 agosto dopo una settimana di stop (il 26 luglio).
Ma che ne sarà del calendario post Austria? Fino ad ora l’unico punto fermo è proprio quello riguardante il Gran Premio d’Austria, programmato per una doppia gara il 5 e il 12 luglio (in attesa del via libera da parte del Governo austriaco). La settimana successiva, invece, il circus potrebbe spostarsi in Ungheria. È l’Hungaroring la candidata numero uno a ricoprire la data del 19 luglio anticipando la propria disputa e permettendo alla F1 di riprogrammare il mese di agosto. Nel caso in cui il Gran Premio d’Ungheria dovesse esser anticipato a luglio, nel mese di agosto dopo il GP di Gran Bretagna la F1 avrebbe “carta bianca” per poter sistemare il Gran Premio di Spagna (Barcellona) al 16 agosto. Nessuna variazione, invece, per il back-to-back Belgio-Italia con Spa-Francorchamps programmata per il 30 agosto e Monza per il 6 settembre a chiusura della stagione europea.
IPOTESI STAGIONE EUROPEA (5 luglio-6 settembre)
5 luglio – Gran Premio d’Austria (Spielberg)
12 luglio – Gran Premio d’Austria (Spielberg)
19 luglio – Gran Premio d’Ungheria (Budapest)
2 agosto – Gran Premio di Gran Bretagna (Silverstone)
9 agosto – Gran Premio di Gran Bretagna (Silverstone)
16 agosto – Gran Premio di Spagna (Barcellona)
30 agosto – Gran Premio del Belgio (Spa-Francorchamps)
6 settembre – Gran Premio d’Italia (Monza)
