Formula 1

A Barcellona la Mercedes torna a far paura. E Toto Wolff si scaglia contro la Red Bull

Mercedes vs Red Bull, atto quarto. A Barcellona, nel Gran Premio di Spagna, sale la tensione tra le due scuderie con Lewis Hamilton che va a caccia del terzo successo stagionale per cominciare a costruire un piccolo vantaggio per far capire a Max Verstappen e soci che anche quest’anno possono ambire solo al secondo posto. Ma la lotta è a 360 gradi, perché Toto Wolff tira una stilettata non da poco agli acerrimi rivali. In pista, nelle libere del venerdì, le frecce nere tornano a far paura, ma la Ferrari c’è e sembra pimpante. Così come Fernando Alonso e la sua Alpine.

MERCEDES PRONTA A DOMINARE? – La classifica della seconda sessione di prove libere è eloquente: due Mercedes davanti a tutti con Lewis Hamilton e Valtteri Bottas che sembrano aver trovato il giusto feeling con la macchina dopo che nei primi appuntamenti era stata la Red Bull ad essere la miglior macchina. Ma in testa al Mondiale c’è Hamilton, anche in modo fortunato visti i 18 punti rocamboleschi conquistati ad Imola dove era andato a finire, a muro. Ma torniamo a Barcellona, una vera e propria terra di conquista: la cartina tornasole dell’egemonia Mercedes. “E’ stato un buon inizio di weekend, la pista è fantastica e il bilanciamento è simile a quello che avevamo nell’ultima gara. Sembriamo vicini, ma abbiamo un buon passo”, ha commentato Lewis Hamilton che conferma a tutti quanto questa macchina vada forte. “E’ stato un buon inizio, il feeling con la macchina non è stato male ed è già un punto di partenza. Non abbiamo avuto grossi problemi di bilanciamento. Forse avevo qualche difficoltà con le gomme soft da qualifica nel bilanciamento tra anteriore e posteriore: questa sarà la chiave, perché i distacchi saranno molto risicati”, il commento di Valtteri Bottas. E proprio sul finlandese se ne sono dette di cotte e di crude, con il possibile avvicendamento a stagione in corso con George Russell.

TOTO WOLFF ENTRA A GAMBA TESA – Come un papà che difende suo figlio nel momento di difficoltà, il team principal della Mercedes lancia una staffilata mica male contro la Red Bull. L’argomento? Proprio Valtteri Bottas e il possibile avvicendamento per gli scarsi risultati di inizio stagione (due terzi posti). “Se Vallteri Bottas sarà il pilota della Mercedes per tutto il 2021? Assolutamente sì. A meno che non abbia l’influenza e non sia in grado di guidare, il posto su quella macchina è suo. Non vedo alcun motivo per cambiare come fanno in Red Bull, a cui piace il gioco delle sedie musicali”. Boom. La sensazione è che, in questo anno così tirato, le frecciate e gli interventi a gamba tesa siano solo all’inizio.

RED BULL E VERSTAPPEN IN OMBRA, SCELTA VOLUTA? – Max Verstappen e la Red Bull non hanno di certo vissuto il miglior venerdì dell’anno. L’olandese ha commesso diversi errori, non è riuscito a mettere insieme il giro veloce nelle prove libere due e all’inizio del suo long run ha commesso un errore che lo ha costretto a rallentare anche se poi ha finito in crescendo negli ultimi giri della simulazione di gara. La sensazione è che la Mercedes, forse per la prima volta in questo 2021, sia la macchina da battere in questa pista. Ma occhio alla giornata di sabato: “Penso che sia stata una giornata abbastanza buona nel complesso: la macchina è competitiva. Guardiamo avanti a domani per cercare di migliorare ulteriormente. Se sono fiducioso di inserirmi tra le Mercedes? Sì, siamo sembrati piuttosto a posto, ma quanto lo saremo domani è un punto interrogativo”, ha detto Verstappen. E Horner è allineato sulla stessa linea d’onda: “Abbiamo meno di un decimo di ritardo dalla Mercedes e in una pista come questa, che è stata una loro fortezza negli ultimi sette anni, è positivo. Barcellona è una pista che ha tutte caratteristiche e siamo molto vicini. Se riusciamo a essere vicino a loro qui in Catalogna, è davvero un segnale incoraggiante”. 

ROSSO FERRARI, LECLERC SHOW – La Ferrari c’è. In una pista verità per tutti, la Rossa conclude il venerdì con tanta soddisfazione e soprattutto guarda al futuro con ottimismo. Charles Leclerc, nella simulazione di qualifica, è terzo ad un solo decimo dalle due Mercedes facendo segnare il miglior tempo nell’ultimo settore, quello in cui negli scorsi anni la Rossa sembrava naufragare e perdere oltre mezzo secondo da Mercedes e Red Bull. Stavolta anche nel passo gara, anche con le gomme medie durante le Fp1, Leclerc e Sainz hanno mostrato ottimi segnali. Che vanno confermati domani e domenica. Ma la solita lotta con McLaren e con Norris è tutta da vedere, ma i passi in avanti sono evidenti. “E’ stata un’ottima giornata, ho cambiato il mio approccio rispetto a Portimao, sto cercando di progredire passo dopo passo e sto guidano meglio: mi trovo più a mio agio con la macchina. Speriamo di poter continuare a costruire qualcosa dopo questo inizio in vista di domani”, le parole di un soddisfatto Charles Leclerc. E anche Sainz, atteso dal Gp di casa, non è da meno: “E’ stata una giornata incoraggiante: fin dalle prime prove libere abbiamo visto che la pista aveva molto grip e questo ci ha aiutato a trovare il bilanciamento e a controllare il posteriore. Sia io che Leclerc siamo contenti”.

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