Equitazione

Grande Completo internazionale ai Pratoni del Vivaro: Vittoria Panizzon brilla nel CCI4*-L

Concorso Completo Internazionale

Un appuntamento di prestigio per quanto riguarda il Concorso Completo internazionale quello andato in scena nel fine settimana appena trascorso (6-8 novembre 2020): presso il Centro Equestre Ranieri di Campello dei Pratoni del Vivaro si è svolta un’importante competizione che ha visto le categorie CCI4*-L, CCI4*-S, CCI3*-L, CCI3*-S, CCI2*-L, CCI2*-S, CCI1*-Intro, CCIP2-L.

Quindici nazioni al via (Australia, Austria, Belgio, Cina, Ecuador, Finlandia, Francia, Germania, Giappone, Gran Bretagna, naturalmente Italia, Irlanda, Olanda, Svezia e Svizzera) e una lista di partenti stellari per l’appuntamento che si è tenuto a porte chiuse secondo quanto previsto dalle ultime disposizioni governative.

L’Italia del Concorso Completo – che ha già conquistato il pass olimpico di squadra per i Giochi Olimpici di Tokyo 2020 – si fa senz’altro rispettare in un contesto così competitivo.

Nel CCI4* – categoria più importante del concorso – si è vista una battaglia Una battaglia senza esclusione di colpi è stata quella tra il 1° aviere scelto Vittoria Panizzon e la campionessa tedesca Ingrid Klimke.

La vittoria della gara clou, il CCI4*-L, è della tedesca che in sella a Sap Asha P ha chiuso in vetta alla classifica con 26.90, ma la nostra azzurra ha ottenuto la piazza d’onore in sella a One Night Love con 29.90. Gara praticamente perfetta per Vittoria che ha chiuso il dressage con 29.90 e con un netto nel tempo nell’impegnativo cross country e un netto nel tempo nel test di salto ostacoli ha lasciato invariato il suo punteggio. Nelle prime dieci posizioni della classifica troviamo ancora l’amazzone italiana con un secondo cavallo: Super Cillious che ha chiuso al settimo posto con 35.30.

Azzurri a un passo dalla vetta della classifica nel CCI2*-L vinto dall’olandese Bjinse Venderbosch su Vesuve d’Aveyron (33.20). In questa gara azzurri in evidenza con il secondo posto del sergente Emiliano Portale sull’italiano Aracne dell’Esercito Italiano (36.10); il terzo di Pietro Grandis su Fortune II (39.80) e il quarto di Paolo Torlonia su Shadow Chanel (40.60). Nel due stelle “corto” è proprio Emiliano Portale, ma questa volta in versione Creevagh Limited Edition, a far risuonare le note dell’inno di Mameli. Il rappresentante dell’Esercito Italiano si è aggiudicato la gara con un punteggio di 27.80. È azzurra anche la piazza d’onore grazie alla prestazione di Filippo Gregoroni e Caramio 4. Per loro punteggio negativo di 28.20. Al quarto e quinto posto troviamo, poi, l’appuntato scelto Susanna Bordone su Innwah’s Miracle (30.10) e l’agente delle Fiamme Azzurre Ludovica Manzoli in sella a Impact V’t Plutoniahof.

È quello del 1° aviere scelto Fabio Fani Ciotti su Countach il miglior risultato italiano nel CCI1* Intro. Per loro quinto posto e punteggio di 43.90. Nel CCIP2-L, infine, registrata la vittoria italiana che porta la firma di Giulia Mannoni in sella a Douglas (38.50).

SportFace