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Olimpiadi 2026, il governo cambia linea: “Sosterremo Milano-Cortina economicamente”

I cinque cerchi olimpici
I cinque cerchi olimpici - Foto Pentaphoto-Marco Trovati

Se i privati da soli non riuscissero a raccogliere i fondi necessari, allora vale la pena fare uno sforzo”. Queste le parole del vicepremier e ministro dell’Interno Matteo Salvini che apre ad un cambiamento di rotta sull’impegno economico del Governo per la candidatura italiana di Milano-Cortina alle Olimpiadi invernali del 2026. “Se serve una mano la daremo – ha assicurato Salvini in un’intervista rilasciata a ‘Leggo’ – anche perché le Olimpiadi ti portano un tale ritorno di immagine di positività che vale la pena fare uno sforzo”. E’ la prima apertura pubblica dell’Esecutivo su questo tema dopo che la linea tenuta sin qui, soprattutto dalla corrente pentastellata, era quella di non dare nessun appoggio economico alle regioni della Lombardia e del Veneto che si sarebbero dovute dividere l’onere delle spese con il Coni.

E invece Salvini va oltre parlando anche di fondi per il comitato promotore: “E’ talmente affascinante il progetto delle Olimpiadi italiane alpine che i fondi privati si trovano – ha proseguito Salvini – ho visto il progetto e tra l’altro è uno di quelli con minor impatto economico della storia anche perché moltissime infrastrutture già ci sono”. 

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