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Federcalcio, Malagò nel giorno dell’ultimatum: “Commissariamento? Non ci sono gli estremi”

Giovanni Malagò - Foto Antonio Fraioli

Sulla base di quello che è emerso non ci sono gli estremi per il commissariamento della Federcalcio“. Così il presidente del Coni, Giovanni Malagò, risponde alle domande dei giornalisti nel giorno dell’ultimatum alla Figc per il commissario. Il numero uno del Comitato Olimpico Nazionale Italiano ha commentato: “Ognuno ha una sua idea della partita e vediamo se il mondo del calcio, come sembra volere, dimostrerà di riuscire da solo autonomamente a venire fuori da fatti abbastanza curiosi“.

Il commissariamento era inizialmente stato previsto in caso di mancata elezione delle cariche della Lega A ma la richiesta di proroga del commissariamento in capo a Carlo Tavecchio, presidente della Figc dimissionario, ha rinviato il tutto. Malagò afferma: “C’è stata questa richiesta esplicita della Lega A e bisogna prenderne atto. Vediamo se il mondo del calcio vorrà cambiare, a cominciare dalla Lega A che da tempo infinito sta cercando di eleggere i suoi nomi. Non è vero che facciamo il tifo affinché ciò non avvenga“.

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