Judo

Judo, adeguati i criteri di qualificazione olimpica

Judo Test Event - Foto Oteri/Sportface

L’IJF World Tour, la Federazione Internazionale del Judo, conseguentemente al rinvio delle Olimpiadi di Tokyo 2020, ha adeguato il sistema per determinare la qualificazione degli atleti e delle squadre per i Giochi. Le principali novità riguardano il periodo di qualificazione che è stato rivisto e avrà la durata di circa 3 anni, dal 25 maggio 2018 al 28 giugno 2021. L’evento delle squadre miste comprenderà le nazioni che hanno qualificato per il torneo individuale un/una atleta in ciascuna delle categorie previste (57F, 73M, 70F, 90M, +70F, +90M). La qualificazione non deve essere stata ottenuta necessariamente nella categoria prevista dalla gara, ma completerà la formazione anche se qualificato individualmente in una delle due categorie precedenti. Per quanto riguarda eventuali infortuni nella gara individuale, la squadra potrà ugualmente prendere parte al torneo ed è prevista, sia nel torneo a squadre olimpico sia nei campionati del mondo, la tolleranza di 2 kg per squadra, che può essere formata da un massimo di 12 atleti, riserve incluse, e non più di due atleti per categoria. Il sorteggio per la gara a squadre sarà effettuato insieme a quello per le gare individuali, mentre l’elenco degli atleti dovrà essere consegnato subito dopo il final block dei +78 e +100. Per le gare individuali previsto il ripescaggio ai quarti con 8 teste di serie in base alla WRL al 28/06/21. Per la gara a squadre, ripescaggi ai quarti con 4 teste di serie in base all’ultimo aggiornamento della WRL a squadre al 28/06/21.

Una volta che si saranno qualificati i 18 migliori atleti uomini e donne da 18 Paesi diversi per ogni categoria di peso della classifica mondiale, ogni Continente individuerà l’atleta con il punteggio totale più alto nella WRL fra i due sessi e tutte le categorie di peso. Gli atleti individuati, in seguito. saranno aggiunti agli elenchi dei qualificati. All’atleta selezionato con questa procedura verrà assegnato un posto per le olimpiadi ed il suo Paese verrà rimosso dalla lista per la quota continentale. L’assegnazione delle quote continentali è uguale per tutti i comitati olimpici nazionali/Federazioni, e non tiene conto se chi ne beneficia ha già atleti qualificati direttamente. Se un atleta qualificato direttamente ai Giochi Olimpici dovesse infortunarsi e non potesse essere in grado di partecipare, allora potrà essere rimpiazzato da un altro atleta dello stesso Paese e soltanto se l’atleta in questione sia ugualmente fra i primi 18 nella WRL. Nel caso in cui una nazione abbia più di un atleta qualificato in via diretta, sarà il comitato olimpico nazionale/la federazione a decidere chi rappresenterà il Paese alle Olimpiadi. Nel caso in cui un atleta qualificato fosse costretto al ritiro, potrà essere sostituito dalla lista delle riserve, che verrà stilata subito dopo l’assegnazione dei posti per qualifica diretta o per quota continentale. Per quanto riguarda gli atleti qualificati in via diretta, potranno essere sostituiti nel caso in cui ci sia un altro atleta della stessa nazione tra i 18 qualificati in via diretta per lo stesso peso. Qualora ce ne fosse più d’uno nella stessa categoria, sarà il comitato olimpico nazionale/la federazione a decidere chi sarà il sostituto. Negli altri casi invece, verrà sostituito dall’atleta con il punteggio più alto nella lista delle riserve, a prescindere dalla sua nazionalità o dal continente di provenienza. Per quanto riguarda la quota continentale invece, l’atleta verrà sostituito con quello con il punteggio più alto nella lista delle riserve dello stesso continente, a prescindere dalla categoria di peso, ma sempre nel rispetto delle regole per le quote di genere. La nomina delle riserve è basata su “data e ora” dell’annuncio del ritiro ufficiale. In altre parole, un atleta che rinuncia viene immediatamente sostituito dalla prima riserva della qualificazione diretta o della quota continentale. Nel caso in cui ci sia il ritiro contemporaneo di due atleti, i qualificati in via diretta verranno sempre sostituiti prima di quelli della quota continentale. Infine, se l’atleta è qualificato con la ‘Wild Card’, ma non può partecipare, quel posto verrà assegnato, in base alla WRL al 28/06/21, all’atleta migliore in ranking, a prescindere dalla categoria di peso o dal sesso.

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