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Terza volata al Tour de France e seconda vittoria di Marcel Kittel (Quickstep). Il tedesco si impone davanti alla maglia verde Demare e il connazionale Greipel.
La sesta tappa della Grande Boucle (Vesoul-Troyes, 216 km) è completamente pianeggiante e prevede dunque un arrivo in volata, due giorni dopo le grosse polemiche di Vittel.
Pronti via e parte la fuga di giornata, composta da 3 corridori: Vegard Stake Laengen (UAE Team Emirates), Pierrig Quemeneur (Direct Energie) e Frederik Backaert (Wanty Groupe Gobert).
I tre guadagnano fino a 4 minuti sul gruppo, dove le squadre dei velocisti piazzano un corridore a testa per mantenere stabile il gap.
A Colombey ad 80 chilometri dalla conclusione viene disputato lo sprint intermedio, che viene vinto da Backaert su Laengen e Quemeneur, mentre il gruppo viene regolato dalla maglia verde Demare su Matthwes e Greipel.
Il gruppo riprende i 3 fuggitivi a 3 chilometri dalla conclusione con tutte le squadre dei favoriti davanti per portare i loro velocisti nella migliore posizione possibile.
Come le scorse volate non prevale nessun treno e i velocisti devono arrangiarsi, con un ancora una volta Marcel Kittel che prevale su Demare e Greipel.
Le pagelle
Marcel Kittel 10: semplicemente perfetto, è il velocista è più forte di questo Tour; seppur piazzato male ai 200 metri riesce a imprimere tutta la sua potenza e staccare di una bicicletta i suoi avversari.
Arnaud Demare 7: altro piazzamento per il francese che oggi fa il massimo, battere questo Kittel era impossibile.
Andrè Greipel 6.5: sbaglia qualcosa nel finale e forse poteva fare qualcosa in più visto il gran lavoro dei compagni, unici ad organizzare un buon treno.
I fuggitivi 7: sempre difficile andare in fuga in una giornata così calda sapendo di aver ben poche speranze, loro ci provano e vengono ripresi solo a 3 km dalla fine.