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La Procura di Cambrai ha fatto sapere di aver ufficialmente aperto un’inchiesta sulla morte di Micheal Goolaerts, il ciclista belga che è stato colpito ieri da un infarto nel corso della Parigi-Roubaix. Il corridore della Vérandas Willems-Crelan è crollato a terra mentre pedalava nella classica di ciclismo famosa per i pavè ed è stato subito soccorso e trasportato all’ospedale di Lione, dove però è spirato in serata. Dalla Procura fanno sapere che quello di aprire un’inchiesta è un atto dovuto quando avvengono morti tanto improvvise e ingiustificate: “Indagini necessarie quando le circostanze di un decesso appaiono senza spiegazione, senza per questo presumere la certezza che ci siano state violazioni delle regole”.
L’autopsia dovrebbe appurare che l’arresto cardiaco ha provocato la rovinosa caduta e non il contrario. Intanto, pochi minuti dopo la tragedia, alcuni agenti della Gendarmerie si sono recati sul bus del team del corridore belga per controllare lo stato delle biciclette.