Ciclismo

LIVE – Tour de France 2022, quarta tappa Dunkerque-Calais: aggiornamenti in DIRETTA

Peter Sagan
Peter Sagan - Foto LiveMedia/Silvia Colombo

La diretta scritta della quarta tappa del Tour de France 2022, che dopo il primo giorno di riposo riprende oggi con la Dunkerque-Calais di 171,5 chilometri. Si riparte con Wout Van Aert in maglia gialla e deciso a cercare la vittoria, dopo tre secondi posti nelle prime tre tappe. Vedremo se la corsa si chiuderà in volata o se il vento potrà essere un fattore anche in chiave classifica generale. Sportface vi racconterà la tappa in tempo reale fin dal chilometro zero, senza farvi perdere assolutamente nulla.

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L’ANALISI DEL PERCORSO DEL TOUR 2022

Segui il LIVE a partire dalle 13:30


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17.30 WOUT VAN AERT VINCE INCREDIBILMENTE LA QUARTA TAPPA! LA MAGLIA GIALLA SI METTE IN PROPRIO E DECIDE CHE PER NON ARRIVARE ANCORA SECONDO BISOGNA ANTICIPARE TUTTI! CHE NUMERO! 

17.25 Incredibile quello che ha potuto combinare Van Aert. Ha guadagnato 25″ da solo in tre km, ora ne mancano 4 e va a tutta verso la vittoria. La maglia gialla è sempre più sua.

17.20 Ma che numero ha fatto Van Aert! Sparata incredibile quando la strada è cominciata a salire, gruppo compatto e ora prosegue dritto! Attacco congiunto della Jumbo Visma per un km meraviglioso, ha sparpagliato il gruppo! Van Aert stufo di essere battuto in volata.

17.13 30″ ancora di margine risicatissimo quando mancano 15 km.

17.00 Ancora aggrappati a flebili speranze i fuggitivi. Cort Nielsen e Perez restano nell’ordine del minuto.

16.53 Spinge il gruppo, le squadre dei velocisti vogliono mettere fine alla fuga. Ai -30 km un minuto esatto.

16.46 Non si arrendono i fuggitivi, 1’20” ancora da recuperare per il gruppo. Entriamo negli ultimi 35 km.

16.40 40 km all’arrivo, la situazione vede i due battistrada provare a rilanciare in qualche modo l’andatura. 1’25” di margine ancora.

16.31 1’10” di vantaggio per i fuggitivi. Hanno i minuti contati.

16.23 Provano a spingere Cort e Nielsen e Perez, sanno che il loro margine si assottiglia sempre più.

16.15 Due minuti di ritardo ancora per il gruppo nei confronti di Perez e Cort Nielsen. 55 km alla fine.

16.08 Di poco superiore ai due minuti ora il vantaggio ormai risicato dei battistrada.

15.55 Scende a 30’3″ il vantaggio dei fuggitivi!

15.42 Ha perso terreno Gilbert. Intanto il gruppo spinge a tutta, già sceso a 5’20” il distacco.

15.30 Dopo due ore è di 43 km/h la media oraria tenuta dai battistrada.

15.20 7’24” ora il distacco. I due fuggitivi, Cort e Perez, hanno grande accordo.

15.14 100 km all’arrivo.

15.10 Jakobsen batte Van Aert (sempre secondo, in un certo qual modo) allo sprint del gruppo.

15.06 Sette minuti ora il distacco.

15.00 Perez transita per primo allo sprint intermedio.

14.52 Ritorna a oltre sei minuti il vantaggio dei fuggitivi. Questo perché, in effetti, non è interesse del gruppo ricucire troppo presto sui due fuggitivi. Vorranno farlo ai meno 20 circa, perché così non possono nascere nuove fughe.

14.40 117 km all’arrivo.

14.33 120 km all’arrvo, 4’20” il distacco tra battistrada e gruppo maglia gialla.

14.26 127 km al traguardo.

14.15 Scende a cinque minuti scarsi il vantaggio dei fuggitivi.

14.08 Rientra Asgreen, 05’50”.

14.05 Perde terreno Kasper Asgreen, intanto ancora intorno ai sei minuti il distacco tra i due battistrada e il gruppo.

13.53 Sale a sei minuti il vantaggio dei fuggitivi.

13.44 I due di testa, tra cui lo ricordiamo c’è la maglia a pois, vanta già quasi 5 minuti di vantaggio! Il gruppo ha lasciato andare la fuga.

13.35 Perez e Cort vanno all’attacco. Per loro ci sono circa 55″ di vantaggio.

13.30 Inizia in questo istante la tappa numero quattro di questo Tour de France.

13.15 I corridori devono percorrere ora circa sette km di trasferimento fino al via effettivo della frazione di oggi.

13.10 Amici di Sporface, buon pomeriggio dalle strade del Tour de France. Dopo il prologo in Danimarca e il giorno di pausa, si fa sul serio oggi con la quarta tappa, la prima sul territorio transalpino. Da Dunkerque a Calais, 171.5 km, frazione adatta alle ruote veloci ma occhio a ventagli e fughe da lontano.

SportFace