Ciclismo

Ciclismo, Parigi-Nizza 2018: seconda tappa, risultati e ordine d’arrivo

Dylan Groenewegen - Foto Superjuju10 CC-BY-SA 4.0

Dopo la vittoria di Demare di ieri, oggi tappa esclusivamente pianeggiante per i velocisti, che viene vinta in volata da Dylan Groenewegen. Seconda tappa della Parigi-Nizza 2018 di ciclismo che va da Orsonville a Vierzon, 187,5 km senza un minimo di pendenze che ha favorito ai meno cinquanta dall’arrivo una fuga con Boaro e Machado che provano il tutto per tutto e vengono poi ripresi ai meno 4 km da un gruppo che ha comunque sempre controllato. Quindi nel finale strade strette e curve pericolose, cominciano a prendere posizione per i treni che preparano la volata ai velocisti, ed ecco la volata che vede la vittoria di Groenewegen. In fondo a questo articolo risultati e ordine d’arrivo.

LA CRONACA DELLA TAPPA – Parla olandese la seconda tappa della Parigi Nizza 2018. Ad imporsi in volata è infatti Dylan Groenewegen che si impone nettamente su Elia Viviani e Andrè Greipel. Per il corridore della Lotto NL Jumbo questa è la quinta vittoria stagionale e la numero 26 della carriera. Domani la terza tappa da Bourges a Chatel Guyon di 210 chilometri, frazione mossa dell’esito non scontato.

La seconda tappa della Parigi-Nizza (Orsonville-Vierzon, 187.5 km) è completamente pianeggiante e non prevede alcun GPM. Dopo circa 50 chilometri in cui c’è da segnalare solo il ritiro di Alberto Rui Costa (UAE Emirates) parte finalmente la fuga di giornata composta da Thomas De Gendt (Lotto Soudal), Manuele Boaro (Bahrain-Merida), Thiago Machado (Katusha-Alpecin, Oliver Naesen (Ag2r La Mondiale), Anthony Delaplace (Fortuneo-Samsic) e Lars Boom (LottoNL-Jumbo). I battistrada non riescono a fare troppa differenza e guadagnano massimo tre minuti sul gruppo, controllato dalla Groupama FDJ del leader Arnaud Demare. Il francese si aggiudica il primo sprint intermedio guadagnando tre secondi di abbuono e tre punti, mentre il secondo viene vinto da Machado davanti a Boaro e Alaphilippe, giunto secondo al primo sprint. Il gruppo controlla tranquillamente la fuga e riprende tutti i fuggitivi a 60 chilometri dalla conclusione, tranne Machado e Boaro che proseguono nella loro azione e vengono ripresi solamente a 4 chilometri dal traguardo. Le squadre iniziano dunque ad organizzare i treni per le volate, con Quickstep, Lotto Soudal e Lotto NL Jumbo tra le più organizzate. La Quickstep prende il comando delle operazioni negli ultimi 2000 metri ma si perde nell’ultima curva, nasce dunque una volata abbastanza caotica dove il migliore è Dylan Groenewegen che batte nettamente Viviani, Greipel, Bauhaus e Demare.

ORDINE D’ARRIVO

1 GROENEWEGEN 
2 VIVIANI +0
3 GREIPEL +0
4 BAUHAUS +0
5 DEMARE +0

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