Ciclismo

Ciclismo, Parigi-Nizza 2018: prima tappa, risultati e ordine d’arrivo

Arnaud Démare alla Paris-Roubaix 2015 - Foto di Felouch Kotek CC BY-SA 4.0

Arnaud Dèmare vince la prima tappa della Parigi-Nizza 2018. Una corsa classica del ciclismo che si è aperta con 135 km abbastanza agevoli con strappo finale e che ha visto il trionfo di Dèmare al fotofinish su Izagirre e Laporte: ecco i risultati e l’ordine di arrivo completo. Partenza da Chatou, arrivo a Meudon con traguardo in leggera salita. Una tappa breve e non troppo impegnativa, ma molto interessante per quanto successo: la fuga già dal primo km neutralizzata poi dal gruppo dopo circa due ore e un quarto, quindi il finale convulso con l’arrivo a tre e il vincitore non decretabile a occhio nudo.

IL RACCONTO DELLA TAPPA – Prima tappa della Parigi Nizza 2018 che vede come gli ulitimi due anni la vittoria del beniamino di casa Arnaud Demare. Il francese si è imposto in volata al fotofinish sulla Cote de Meudon davanti a Gorka Izagirre e Christophe Laporte. Matteo Trentin al nono posto è il primo degli italiani. Arnaud Demare è ovviamente la prima maglia gialla della corsa, domani seconda tappa da Orsonville a Vierzon per velocisti.

La corsa del sole inizia per il secondo anno consecutivo sotto la pioggia da Chatou, sede di partenza della prima tappa che termina a Meudon dopo 135 km. Poco dopo il via dal comune a ovest di Parigi parte la fuga di giornata composta da tre corridori: Jurgen Roelandts (BMC), Pier Luc Perichon (Fortuneo) e Pierre Rolland (EF). I tre collaborano e guadagnano fino a 3 minuti di vantaggio sul gruppo che per il momento lascia fare controllato dal Quickstep e Groupama FDJ.
In corrispondenza dei primi due GPM, a 55 e 50 km dalla conclusione, il gruppo recupera e si porta ad appena 1 minuto dai battistrada. Pier Luc Perichon, vincendo i primi due GPM (di terza categoria) si assicura la maglia a pois a fine tappa. Jurgen Roelandts vince invece i due sprint intermedi, guadagnando sei secondi di abbuono e sei punti per classifica della maglia verde.
A circa 30 km dalla conclusione avviene una caduta che coinvolge Van Garderen, Vandenbergh e Gerrans, con lo statunitense che purtroppo è costretto al ritiro mentre gli altri due corridori riescono a rientrare in gruppo. A 15 km dal traguardo i battistrada vengono raggiunti ed il gruppo così a preparare l’insidioso arrivo su uno strappo di 2 km. La Lotto Soudal e la Groupama FDJ sono le squadre più organizzate con vari uomini pronti a lanciare i propri capitani. Si arriva dunque alla Cote de Meudon dove il primo a muoversi è Alexis Vuillermoz (Ag2r La Mondiale) che guadagna una decina di metri sul gruppo. Il francese sembra potercela fare visto il rallentamento del gruppo, ma nell’ultimo chilometro di pavè si pianta e viene così ripreso in volata dal gruppo, che viene lanciata da Arnaud Demare addirittura a 400 metri dal traguardo.

ORDINE D’ARRIVO

1 Dèmare 3.07′.39″
2 Izagirre +0
3 Laporte +0
4 Wellins +0
5 Teunissen +0
6 Alaphilippe +0

 

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