Ciclismo

Ciclismo, Cassani: “Non sono preoccupato per Ganna, sta preparando Tokyo”

Il commissario tecnico della nazionale italiana di ciclismo, Davide Cassani
Al campionato italiano di ciclismo a cronometro, il sempre grande Filippo Ganna non ha vinto. Io, che dovrei essere il più preoccupato, non lo sono anzi, avevo messo favorevolmente in conto una possibile sconfitta e adesso cerco di spiegarvi il perché“. Lo scrive su Facebook il Commissario Tecnico della Nazionale di ciclismo, Davide Cassani, che dovrà scegliere i corridori che rappresenteranno l’Italia alle Olimpiadi di Tokyo 2020. “È ovvio che l’obbiettivo per Ganna in questa parte della stagione è Tokyo – sottolinea  Cassani -. Dopo il Giro ha scaricato una settimana poi è salito in montagna senza pensare al campionato italiano“.

Il livello dei cronoman italiani è davvero alto – ha proseguito il Ct azzurro – a tal punto che nell’ultima crono al Giro d’Italia, Ganna, Affini e Sobrero sono arrivati nei primi 4 posti. Vuol dire che anche un campione del mondo come Ganna, all’80% della condizione può anche perdere come è successo. Sarebbe un problema se Filippo fosse al 100% ora perché mancano ancora 35 giorni alla prova olimpica. È evidente che bisogna maturare molto bene i tempi di preparazione: non vanno anticipati per arrivare bolliti e nemmeno ritardati perché poi potrebbe mancarti qualcosa“.

“Ripeto, non sono preoccupato, anzi, sono certo che questa crono abbia dato a Filippo Ganna indicazioni molto importanti perché il tracciato era simile a quello di Tokyo e come dico sempre, ogni sconfitta è una lezione – ha aggiunto in conclusione Cassani -. Mi piace sottolineare la vittoria di Matteo Sobrero perché non si tratta di una vittoria qualunque ma di un’affermazione ottenuta a suon di velocità con una media eccellente su un percorso complicato. Davvero bravo Matteo anche perché non va forte solo a cronometro ma anche in salita ed ha solo 24 anni“.

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