Ciclismo

Chi era Davide Rebellin, ex campione di ciclismo morto investito da un camion

Davide Rebellin - foto di youkeys CC 2.0 Generico

Il mondo del ciclismo piange la scomparsa di Davide Rebellin, tragicamente scomparso in seguito ad un incidente con un camion avvenuto mentre si allenava a Montebello. Il corridore italiano ha disputato una carriera da professionista dal 1992 al 2022, ed è stato uno specialista delle classiche, indossando le maglie di diverse squadre come GB-MG Boys, Team Polti, Francaise de Jeux, Liquigas, Gerolsteiner, Diquigiovanni, Miche, Meridiana Kamen, CCC, Kuwait-Cartucho, Sovac ed infine Work Service. Nel corso della sua lunga carriera Rebellin ha vinto un’edizione dell’Amstel Gold Race nel 2004, tre Freccia Vallone (2004, 2007, 2009) una Liegi-Bastogne-Liegi nel 2004 ed una tappa del Giro d’Italia, la settima nel 1996 da Amantea al Monte Sirino.

Rebellin, nato a San Bonifacio il 9 agosto del 1971, esordì nel mondo del ciclismo a venti anni vincendo il Giro delle Regioni 1991. In seguito conquistò altri successi come la prova su strada ai Giochi del Mediterraneo di Atene 1991 e la medaglia d’argento nella prova in linea ai Campionati Mondiali di Stoccarda 1991. Il debutto nel mondo dei professionisti arrivò nel 1992 con la GB-MG Boys, mentre il primo successo fu quello nella Hofbrau Cup dell’anno successivo. Dopo alcune stagioni sottotono, l’atleta veneto tornò a brillare nel Giro d’Italia del 1996 vincendo la settima tappa con arrivo a Monte Sirino ed indossando la maglia rosa per sei giorni consecutivi. Una volta chiusa l’edizione della corsa rosa al sesto posto, nello stesso anno si piazzò in settima posizione nella classifica generale della Vuelta a Espana.

Il grande terreno di conquista di Rebellin, però, furono le classiche e il suo momento di massimo splendore si verificò tra il 2004 ed il 2009. Dopo la doppietta nel 1997 nell’arco di pochi giorni con la Classica di San Sebastian e il Gran Premio di Zurigo, decise di specializzarsi in questo tipo di corse vincendo anche la Tirreno-Adriatico nel 2001 e il Gran Premio di Francoforte nel 2003. La vera consacrazione arrivò nel 2004, anno in cui conquistò l’Amstel Gold Race, la Freccia Vallone e la Liegi-Bastogne-Liegi. Pe quanto riguarda la Freccia Vallone nel 2007 e nel 2009 Rebellin riuscì a ripetere l’impresa per altre due volte.

Nel 2009 risultò positivo al CERA e venne squalificato per due anni, ma poi essere definitivamente assolto il 30 aprile 2015. Nel frattempo al termine della sanzione, nel 2011 tornò a correre vincendo anche le Tre Valli Varesine. Negli anni successivi Rebellin decise di dedicarsi ad alcune esperienze extra-europee, partecipando a diverse corse ciclistiche. L’ultima sua gara fu la Veneto Classic del 2022, chiusa al trentesimo posto alla veneranda età di 51 anni.

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