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“Ho spinto al massimo e tenuto duro, ma c’è stato qualcuno più duro di me”. Così Manfredi Rizza racconta la finale che gli ha regalato la medaglia d’argento nel K1 200 della canoa velocità, trentaduesima medaglia per l’Italia alle Olimpiadi di Tokyo 2020. “Sono felice di quanto ottenuto – ha aggiunto l’azzurro -. Ho fatto una gara quasi perfetta, dando tutto quello che avevo. Resta un po’ di amaro in bocca per quei pochi centesimi, ma questo è lo sport e avere raggiunto un obiettivo così è una gratifica per tutti noi“. Prevale però la soddisfazione per il podio a cinque cerchi conquistato: “Sono fiero di me e delle persone che hanno lavorato con me per questo. Ce l’abbiamo fatta“.
I VIDEO HIGHLIGHTS DELLA FINALE
TOKYO 2020, IL PROGRAMMA COMPLETO
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