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Carlos Tevez si trasferisce in Cina. La notizia era nell’aria ma da qualche ora è diventata anche ufficiale dopo aver limato qualche dettaglio sull’accordo: l’Apache lascia il suo Boca Juniors e si accasa allo Shanghai Shenua. Agli Xeneizes vanno circa 10 mln di euro (la Juventus lo lasciò partire per 6.5 mln che comprendevano il prestito biennale di Guido Vadalà e il diritto di prelazione su Bentancur, Cristaldo e Cubas) mentre l’attaccante argentino ha posto la firma su un contratto biennale a cifre record. Tevez infatti percepirà circa 38 mln di euro annui, entrando di fatto nella storia come calciatore più pagato di sempre: 3,33 mln di euro al mese, 776 mila euro a settimana, 110 mila al giorno, 4611 euro l’ora, 77,6 euro al minuto. Cifre stratosferiche per un campionato, quello cinese, sempre più intenzionato a investire ed a limare le differenze coi top club europei. La scorsa settimana Oscar si è accasato allo Shanghai SIPG al prezzo incredibile di 60 mln di euro mentre nelle ultime ore altri club del suddetto campionato stanno lavorando su più fronti, specialmente in Italia: Nikola Kalinic è stato richiesto alla Fiorentina dal Tianjin Quanjian che ha offerto 40 mln di euro mentre per Gregoire Defrel del Sassuolo è stata avanzata una proposta da circa 30 mln. E siamo ancora all’inizio: la finestra invernale del calciomercato cinese chiuderà i battenti il 28 febbraio con l’inizio ufficiale della stagione. Riusciranno i club europei a declinare le super-offerte provenienti dalla Cina? E i calciatori saranno in grado di dire no? Chiamateli pure mercenari ma dinanzi a certe cifre la tentazione è più che legittima.