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Marko Pjaca è a un bivio: da una parte il fascino e l’onore di essere al centro del progetto del Milan, dall’altra la Champions e la voglia di sbaragliare la concorrenza del reparto offensivo della Juventus. Al momento l’offerta fatta recapitare al presidente della Dinamo Zagabria è la stessa da entrambe le società ed è pari a circa 24-25 mln di euro più bonus, con i bianconeri convinti a pareggiare la proposta dei rossoneri nella tarda serata di ieri. La società croata ha esattamente ottenuto ciò che si augurava sino a qualche settimana fa, ovvero far partite una vera e propria asta sul giocatore consapevole del forte interesse di mezza Italia su di lui. Perché se è vero che il Milan lo sta seguendo da tempo e un pensiero sul calciatore lo aveva fatto anche nei mesi scorsi, anche la Juventus lo monitora da circa due anni. La prima proposta ufficiale è stata formalizzata proprio dalla squadra campione d’Italia qualche giorno fa: 18 mln + 2 di bonus. I rossoneri allora hanno preso in mano la situazione andando direttamente a Zagabria a trattare di persona. Il ‘Diavolo’ può contare sugli ottimi rapporti tra il procuratore del giocatore, Marko Naletilic, e Adriano Galliani. Massimiliano Allegri non può garantire un posto da titolare al giovane croato ma delle rassicurazioni sono state date: inserimento graduale (un po’ come successo per Dybala e Morata) in un contesto già importante ma senza affrettare i tempi. La palla passa al giocatore. La notte avrà portato consiglio? I dubbi permangono, il Milan appare in vantaggio ma per il buon esito della trattativa manca ancora l’ok da parte dei cinesi. Pjaca si è sentito maggiormente sedotto e corteggiato dai rossoneri e questo potrebbe concretamente far cambiare lo stato delle cose. Milan o Juventus? La decisione verrà presa presto ma attenzione al terzo incomodo: il Borussia Dortmund osserva la situazione da vicino pronto ad inserirsi nel momento più opportuno ed a rilanciare. I tedeschi, forti della cessione di Henrikh Mkhitaryan, hanno infatti individuato nel giocatore di Zagabria uno dei profili ideali per sostituire l’armeno. Arriverà l’affondo dei gialloneri?