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Passano i giorni ma i protagonisti sono sempre loro. La coppia Fassone-Mirabelli continua ad essere la più chiacchierata dell’estate, più delle tante che compaiono ogni settimana sulle riviste di gossip. Il duo dirigenziale del Milan in giornata ha chiuso l’ennesimo colpo della campagna acquisti rossonera. Grazie all’arrivo in neroazzurro di Castagne, Andrea Conti venerdì farà le visite mediche per poi mettere la propria firma che lo porterà ufficialmente da Bergamo al capoluogo lombardo. Il club di Yonghong Li verserà per lui una cifrà intorno ai 24 milioni nelle casse dell’Atalanta, mentre i tifosi continuano a sognare.
Umore ben diverso quello dei supporters della Fiorentina, dopo l’annunciata partenza di Borja Valero, Kalinic e Bernardeschi. Mentre davanti al Franchi è scattata la protesta, l’esterno di Carrara avanza verso Torino, ovviamente sponda Juventus. La viola chiede 40 milioni di parte fissa più 10 di bonus, i bianconeri nei prossimi giorni tenteranno di ammorbidire le richieste dei Della Valle. L‘Inter continua con la linea “giovanissima” ufficializzando Odgaard, danese proveniente dal Lingby. Ai neroazzurri sfugge però Coulibaly, obiettivo dichiarato nelle scorse settimane. Il classe ’99 del Pescara effettuerà domani le visite mediche con l’Udinese, che ha preferito al prestigio di Suning per la possibilità di un posto fisso in prima squadra.
A Torino, mentre continua la caccia al centrocampista, si complicano le cose per l’arrivo di Paletta. Sull’italo-argentino c’è anche il Sassuolo, che deve necessariamente trovare un sostituto per il partente Acerbi. Il Genoa domani ufficializzerà l’ex Novara Galabinov, mentre un ex Genoa, Danilo Cataldi (di proprietà della Lazio) potrebbe partire nuovamente in prestito con destinazione Benevento. Ma la neopromossa protagonista sul mercato non può che essere la SPAL, pronta a chiudere anche per Paloschi: c’è l’accordo con l’Atalanta, si cerca quello col giocatore. All’estero, mentre arriva l’ufficialità di Lacazette, il nome sulla bocca di tutti è quello di Wayne Rooney. L’ormai ex giocatore simbolo del Manchester United (il suo appeal ad Old Trafford è colato a picco nelle ultime stagioni) avrebbe deciso per un clamoroso ritorno nell’Everton, la squadra che a 17 anni lo ha lanciato in Premier League e per cui lui non ha mai negato di provare un grande affetto. In Spagna invece il Barcellona mette a segno un colpo più importante di tanti acquisti e blinda Messi quasi a vita: contratto fino al 2021 (stipendio annuale vicino ai 40 milioni di euro) e clausola di 300 milioni.