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“Ausilio e Sabatini? sono come Bono e Springsteen, nel mercato le cantano e le suonano a tutti. Non mi incatenerò alla Pinetina se non arriverà nessuno, ho dei dirigenti forti, se ci saranno occasioni si muoveranno“. Luciano Spalletti, con un simpatico paragone, promuove il lavoro dei due dirigenti sul fronte del calciomercato dell’Inter. Il tecnico nerazzurro, in un’intervista esclusiva a Premium Sport, ha parlato delle prossime mosse della sua squadra: “Se parliamo di ordine numerico possiamo mettere qualche calciatore in rosa, se parliamo di qualità abbiamo tutto ciò che serve“. Riguardo le cessioni: “Quando i giocatori sono in scadenza, i procuratori determinano il rinnovo o meno. Ma quando sono sotto contratto, è la società che decide se tenere un calciatore oppure no“.
Quattro partite di fila senza vincere, Spalletti vuole iniziare l’anno nuovo con un cambio di marcia: “Stiamo pensando alla Fiorentina già da San Silvestro. Il calendario di quest’anno ha riempito qualsiasi spazio ed è giusto, perché nelle feste più belle dell’anno ci vuole il calcio, lo spettacolo più bello“. Infine sui tifosi allo stadio: “L’obiettivo per il 2018 è vedere sempre 65mila tifosi allo stadio, portandoli a 80mila se faremo molto bene“.