Lega Pro

Serie B: il Tar discute sul format, la Serie C blocca i club coinvolti

Gabriele Gravina
Gabriele Gravina - Foto Sportface

Il calcio italiano non trova pace. Nel sabato in cui riparte la Serie A dopo la prima sosta per gli impegni delle nazionali, l’infinita questione sul format della Serie B a 19 squadre vive un’altra tappa con la pronuncia del Tar del Lazio sulle istanze avanzate da Pro Vercelli e Ternana. Gli stessi due club respinti martedì scorso dal Collegio di Garanzia dello Sport, che aveva giudicato i loro ricorsi inammissibili invitandoli a rivolgersi al Tribunale federale nazionale della Federcalcio, oggi hanno invece trovato una parziale soddisfazione nel decreto firmato da Gabriella De Michele, presidente della sezione prima ter del Tribunale amministrativo regionale del Lazio che ha deciso di sospendere l’efficacia di quel provvedimento del Collegio. “Ritenuto che, in considerazione del danno rappresentato alle ricorrenti connesso all’avvio del campionato, sussistano i presupposti per l’accoglimento dell’istanza, ai fini del riesame in tempo utile, da parte del Collegio di Garanzia dello Sport, dei motivi di ricorso per il possibile ripescaggio”, il Tar ha accolto le due istanze “di misure cautelari monocratiche”. La decisione nel merito dei due ricorsi, che chiedono l’annullamento della decisione del Collegio, sarà presa dal Tar dopo la trattazione collegiale fissata per il prossimo 9 ottobre, ma nel frattempo Ternana e Pro Vercelli non giocheranno in Serie C. La Lega Pro ha infatti subito rinviato a data da destinarsi le partite dei club potenzialmente coinvolti negli eventuali ripescaggi in Serie B, quindi Catania, Novara e Siena oltre ovviamente a Ternana e Pro Vercelli. “Siamo costretti a rinviare la gare delle squadre interessate – ha spiegato il presidente della Lega Pro Gabriele Gravina all’Italpress – Non è una mia discrezione: c’è un’ordinanza del Tar e non ho alternativa. Restiamo in attesa degli sviluppi”. “Il rinvio – si legge poi nella nota diffusa dalla Lega Pro in serata – è da intendersi sino alla decisione che verrà adottata dal Collegio di Garanzia”. Ma quando arriverà questa pronuncia? Di certo non prima del 10 ottobre, visto che soltanto martedì 9 il Tar del Lazio deciderà se annullare o meno quanto stabilito dal Collegio martedì scorso. In questa situazione caotica, va cerchiata sul calendario la data di venerdì 28 settembre, quando è previsto il dibattimento di primo grado, davanti al Tribunale federale nazionale, sui ricorsi presentati da Catania e Novara. Sentenza prevista per la settimana successiva, la prima di ottobre. Nel frattempo, la Serie B resta a 19 squadre e non si ferma.

SportFace