Serie B

Frosinone-Palermo, Malagò: “Comportamenti antitetici rispetto ai valori dello sport”

Giovanni Malagò
Giovanni Malagò - Foto Sportface

Sottolineare i complimenti per la lungimiranza non implica l’accettazione di circostanze e comportamenti che hanno caratterizzato l’epilogo della partita e che invece ci impegniamo a contrastare energicamente, perché antiteici rispetto ai valori su cui è fondato tutto il mondo dello sport“. Dopo le tante polemiche scaturite sui social, il presidente del Coni Giovanni Malagò torna a twittare riguardo Frosinone-Palermo, ritorno della finale playoff 2018 della Serie B. Al termine della partita decisiva vinta dalla squadra padrona di casa, Malagò si era complimentato per il raggiungimento dell’obiettivo sportivo scrivendo un tweet che recitava: “Frosinone in festa: promosso in Serie A dopo due anni fra i Cadetti… Complimenti alla squadra e a una società che è un modello, grazie alla visione del presidente Maurizio Stirpe“.

Il tweet in oggetto ha suscitato numerose polemiche sull’account ufficiale di Malagò che qualche giorno più tardi ha voluto chiarire la situazione, condannando i comportamenti sul finale di partita come antitetici rispetto ai valori dello sport: “Nel fine settimana, come avviene ormai da diversi anni, ho formulato, su Twitter, i più sinceri complimenti alle diverse realtà sportive – sia squadre sia atleti a livello individuale – che si sono distinte per il raggiungimento di importanti traguardi agonistici, tra cui il Frosinone per la promozione in Serie A, peraltro al termine di una gara che non ho potuto vedere. Mi dispiace se i tifosi del Palermo, che si è reso altresì protagonista di una stagione straordinaria, si siano sentiti mancare di rispetto – e in tal caso mi scuso con loro – per il tweet in oggetto, il cui contenuto va oltre gli episodi della doppia sfida e celebra i meriti di una società che costruito il successo con lungimiranza, anche per l’investimento sostenuto per il nuovo stadio. Sottolineare questo aspetto non implica l’accettazione di circostanze e comportamenti che hanno caratterizzato l’epilogo della partita e che invece ci impegniamo a contrastare energicamente, perché antiteici rispetto ai valori su cui è fondato tutto il mondo dello sport“.

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