Nella giornata d’esordio di Serie B è andato in scena il focoso derby calabrese fra Crotone e Cosenza in casa dei pitagorici, terminata con uno scarno 0-0. Entrambe le compagini hanno mostrato personalità in palleggio, ma l’agonismo ha prevalso sugli spunti tecnici ed il risultato non è cambiato dallo 0-0 iniziale.
LA CRONACA – Nel primo tempo le due formazioni hanno provato ad affrontarsi a viso aperto e gli scontri a centrocampo sono stati ripetuti e duri. In un secondo momento visibilmente le squadre hanno pensato più a non scoprirsi che ad offendere con incisività e la prima frazione ha avuto il suo termine, senza occasioni clamorose, a reti bianche.
Il secondo tempo ha rispecchiato esattamente il medesimo ritmo di quello precedente, e sulla falsariga delle peculiarità della prima frazione il gioco è stato frammentario e mai fluido. Il Crotone ha tentato di far male alla retroguardia avversaria con combinazioni continue sull’asse Benali-Simy, senza però trovare concretezza, e con gli stessi risultati il Cosenza ha tentato di arrivare al gol con conclusioni dalla distanza, risultate però per l’appunto velleitarie. Un espulsione nel finale ai danni di Sciaudone mette il Crotone nella condizione di poter attuare un forcing offensivo negli ultimi cinque minuti, ma i pitagorici palesano di non avere la condizione fisica adatta per mettere in pratica le buone intenzioni mostrate nel farlo.
