“A chi non piace questa Inter. Il problema è che si fa grande confusione tra controllo della partita ed estetica: Una squadra che nelle ultime gare 13 prende solo 4 gol e ne vince 11 con la coppia di attaccanti tra le più prolifiche in Europa, sta vincendo il campionato, andare a discutere se gioca bene o male mi sembra abbastanza superfluo”. E’ quanto afferma l’ex portiere nerazzurro Walter Zenga ospite di ‘Radio anch’io Sport’ su Rai Radio1. “Anche quando abbiamo vinto lo scudetto dei record ci dicevano che l’Inter vinceva perché faceva catenaccio e che Trapattoni era difensivista – ha proseguito – però avevamo l’attacco Serena-Diaz che era il più prolifico del campionato e la difesa meno perforata. C’era un grande equilibrio e ieri l’Inter ha controllato la gara senza correre nessun rischio”.
“Lo spartiacque dell’Inter è la doppia sfida Champions con lo Shakhtar Donetsk, da lì Conte ha cambiato qualcosa e la squadra è partita e non ha più ‘toppato’ nulla”. Poi sul Var: “L’unico problema del Var in questo momento è che lo renderei un po’ meno segreto, ad esempio l’allenatore in panchina è l’unico che non ha la possibilità di vedere cosa sta succedendo. Se ci fossero gli spettatori col telefonino potrebbero guardare cosa sta accadendo, io allenatore che sono in piedi in panchina non posso né avvicinarmi né vedere la situazione”, ha chiosato.
