Serie A

Verona-Milan, Juric: “Ho un debole per Pioli, ma dobbiamo dare il massimo”

Ivan Juric, Foto Antonio Fraioli

Ivan Juric ha presieduto la conferenza stampa di Hellas Verona-Milan, incontro valido per la ventiseiesima giornata della Serie A 2020/2021. L’allenatore croato, alla guida del sorprendente club scaligero, ha elogiato i rossoneri di Stefano Pioli, delineandone le caratteristiche preponderanti. Il Verona cercherà di sorprendere il Milan, dopo aver fermato la Juventus e dominato il Benevento. Di seguito le fasi salienti della conferenza stampa di Juric, divise per argomenti trattati dal tecnico del Verona.

CARATTERISTICHE DEL MILAN – “Il Milan ha vinto a Roma, poi ha pareggiato con l’Udinese, che non è mai facile da battere. A me il Milan piace molto, nella scelta dei giocatori che hanno preso, dinamici, tecnici e di corsa. Poi ho un debole per Pioli, è uno che ti viene voglia di tifare. Domani dobbiamo andare oltre, a Benevento abbiamo commesso errori che non sono stati puniti. Dovremo fare una partita perfetta“.

ASPETTATIVE – “Quello che abbiamo passato nei primi mesi è stato vergognoso, come concetto di stagione. I ragazzi sono stati splendidi, negli ultimi due mesi ci siamo allenati bene. Voglio continuità, che i ragazzi non si rilassino, altrimenti non siamo più competitivi. Devono restare sul pezzo e cercare di fare bene. Loro sono una grande squadra, devi fare tutto alla perfezione, sperando che ti giri anche bene“.

SALTO DI QUALITA’ – “Penso che ci sia un abisso tra le prime sette e le altre. A livello economico, di scelta di giocatori. Ci sono altre squadre, come Sassuolo e Fiorentina, che hanno potenzialità economiche alte, che non riescono a entrare in quel gruppo. Non siamo a quei livelli, non ci andiamo nemmeno vicino. Ciò non toglie che voglio il massimo. I ragazzi devono sapere che manca poco per la salvezza, e che si giocano qualcosa di speciale. Se ci riusciranno o meno non lo so, ma dovranno dare il massimo per provare a fare ancora meglio di quello che stiamo facendo. Se c’è la possibilità di fare qualcosa di speciale dobbiamo provare ad andare oltre“.

FARAONI E TAMEZEFaraoni è diventato un giocatore abbastanza completo: fa la fascia, difende bene, adesso ha fatto due gol di fila. Spero continui così: se uno fa un anno e mezzo bene non è un caso. È molto attento su tutto. Tameze dovrebbe essere disponibile, ha avuto i crampi. Eravamo in apprensione, ma ieri correva e oggi ha fatto allenamento. Domani gioca lui, sta attraversando un momento di forma importante. Se tutto va bene, gioca lui“.

LAZOVIC E DIMARCO – “Lazovic? Quando uno prende il Covid, poi si fa male, non è semplice essere subito brillanti. Bisogna avere pazienza, consapevoli del valore del giocatore. Le ultime prestazioni sono state importanti. Su Dimarco penso che la forza di una squadra sia legata al fatto che ognuno dà il proprio contributo. Lui ci ha dato una grande mano, ma adesso bisogna sfruttare il momento di Darko. Questo non significa che non giocherà. Speriamo di avere sempre uno dei due in forma“.

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