Serie A

Verona-Empoli 2-1, Corsi: “Ci girano ma bisogna subito voltare pagina”

Stadio Castellani, Empoli - Foto Wikipedia

Fabrizio Corsi ha parlato ai microfoni di ‘Radio Bruno’ all’indomani di Verona-Empoli 2-1, sfida valida per la tredicesima giornata della Serie A 2021/2022. Queste le dichiarazioni del presidente dei toscani: “Ci girano ma bisogna voltare pagina e prendere il meglio. Il pareggio sarebbe stato un premio fantastico a questi ragazzi che hanno passato due giorni quasi tutti insonni perché abbiamo nove giocatori con la dissenteria. Siamo dispiaciuti ma oggi siamo tutti concentrati per capire se si tratta di un virus o di un’intossicazione, e ora stiamo facendo tutte le analisi per avere delle risposte. Pensiamo a qualcosa di derivanza alimentare, i nostri medici stanno lavorando per gli accertamenti. Il Verona ha avuto un’occasione per fare il due a uno mentre noi ne abbiamo avute due veramente favorevoli per fare gol, ma alla fine il calcio è questo”.

Corsi ha poi fatto un bilancio di questi primi mesi nel massimo campionato per la sua squadra: “Siamo contenti, abbiamo la squadra più giovane dopo lo Spezia, e la squadra risponde. C’è la crescita di qualcuno, sono ottimista, ed il fatto che ieri abbiamo giocato con 5-6 alternative e abbiamo fatto bene davanti ad una squadra importante, ci dà fiducia. Anche chi gioca meno ci sta dando risposte. C’è equilibrio, il mister è attento sia alla fase propositiva che a quella difensiva. Abbiamo giocatori meno ‘fatti’ per la maggior parte, quindi servirà lavoro e consapevolezza”.

Sulla Fiorentina, prossimo avversario dei suoi ragazzi: “Loro hanno una precisa identità, sono ben organizzati e stimo Italiano da qualche anno. E’ una squadra abbastanza giovane ma che ha anche valori importanti, non mi sorprende stia facendo così bene. Noi lotteremo per non retrocedere ma l’ambiente ci aiuta molto, speriamo di raggiungere entrambe il nostro obiettivo a fine stagione. Ho visto Fiorentina-Inter ed i nerazzurri vinsero con fortuna, noi coi viola ci teniamo a non fare brutta figura”.

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