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“Arbitro? Avete visto tutti l’episodio, non possiamo restare in silenzio. Il direttore di gara è stato il peggiore in campo: noi siamo scarsi e probabilmente retrocederemo, ma vogliamo giocarcela alla pari senza imbatterci in errori di questa portata. E’ un turno infrasettimanale, la stanchezza si fa sentire e l’inferiorità numerica pesa. Davvero inspiegabile”. Lo ha detto Paolo Zanetti, allenatore del Venezia, al termine della sconfitta contro la Salernitana maturata all’ultimo secondo nel match valevole per la decima giornata del campionato di Serie A 2021/2022. L’allenatore lagunare ha puntato il dito contro l’arbitro Di Bello per l’espulsione di Ampadu. “Sono molto orgoglioso della prestazione offerta dalla mia squadra – ha proseguito l’allenatore ai microfoni di Dazn – soprattutto nel primo tempo siamo riusciti a mettere in grande difficoltà la Salernitana sbloccando lo 0-0 con una splendida azione corale. Aramu l’ha messa all’incrocio dei pali, i ragazzi si sono galvanizzati e devo dire che, pure in dieci contro undici, sono riusciti a soffrire il meno possibile. C’era la piena consapevolezza dell’importanza dello scontro diretto, questa sconfitta rischia di pesare soprattutto dal punto di vista psicologico ma la classifica non ci condanna e dice che siamo tutte in un grande gruppo in cui può accadere di tutto”.
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