Udinese, Pozzo: “La Var garantisce equità di giudizio, ma l’arbitro è l’attore principale”

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“Congratulazioni alla Lega, ma anche alla Figc, che si è sempre adoperata in tale direzione. L’inaugurazione di ieri è un altro passo in avanti nello sviluppo della tecnologia del calcio. Ciò dimostra che oggi, come quindici anni fa, c’è la volontà di garantire equità di giudizio, nel rispetto della figura dell’arbitro, che rimane l’attore centrale della direzione della partita. Da oltre vent’anni, la nostra società si batte per aiutare gli arbitri attraverso la tecnologia. La creazione della centrale Var unica rappresenta la continuità dell’impegno verso l’utilizzo sempre più virtuoso di questo strumento, utile a chiarire gli episodi dubbi. Gli arbitri devono vedere la Var come un aiuto, non come una diminuzione della loro autorità sul terreno di gioco”. Queste sono le parole di Gianpaolo Pozzo, esternate nel contesto dell’inaugurazione della Var Room centralizzata. Il presidente dell’Udinese ha elogiato il lavoro concomitante di Lega Serie A e Federazione Italiana Giuoco Calcio, ricordando inoltre di esser stato tra i precursori della tecnologia come ausilio ai direttori di gara. Secondo Pozzo, opinione condivisibile, la Var aiuta gli arbitri e continuerà ad alimentare l’assoluta equità di giudizio, l’obiettività delle decisioni.

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