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E’ arrivata l’ufficialità. Massimo Oddo ha appreso di essere stato esonerato dall’Udinese a quattro giornate dalla fine del campionato e con una squadra ormai allo sbando dopo undici sconfitte consecutive. L’allenatore abruzzese ha salutato i tifosi bianconeri con un post di ringraziamenti su Facebook per questi mesi intensi tra alti e bassi: “La spinta più grande ce l’avete data voi con il vostro supporto incondizionato, che non è mai mancato, nemmeno in questa ora più buia. Un popolo, quello friulano ed una tifoseria, quella dell’Udinese, che sin dal primo giorno mi hanno mostrato stima e grande affetto. Sono arrivato come ospite e me ne vado come amico. Grazie Udine. Io e il mio staff tecnico non dimenticheremo mai il Friuli“, queste le parole con le quali Oddo si rivolge direttamente ai supporter dell’Udinese al termine della sua avventura su questa panchina.
Una panchina che lui stesso definisce quella di un club molto prestigioso di cui è stato onorato di essere il tecnico: “Ho colto l’opportunità di allenare un club storico come l’Udinese con l’ entusiasmo di un bambino. L’abnegazione, la professionalità e il cuore sono stati il propulsore per me è il mio staff durante il periodo positivo che abbiamo vissuto e ancora di più in quest’ultima fase negativa. Abbiamo cercato in tutti i modi di uscire dalle difficoltà. Certamente qualcosa non andato per il verso giusto, sicuramente avremmo commesso degli errori, ma sempre con un’attitudine propositiva”. Il sostituto è, con tutta probabilità, l’ex Juventus e Galatasaray Igor Tudor, 40 anni e alla prima esperienza sulla panchina di un club italiano: è chiamato a condurre alla salvezza l’Udinese, cominciando con i tre punti obbligati nella trasferta di Benevento.