Serie A

Torino-Roma, Longo in conferenza: “Abbiamo tifosi passionali: handicap senza di loro”

Moreno Longo
Moreno Longo - Foto Antonio Fraioli

Moreno Longo, tecnico del Torino ha parlato ai microfoni di Torino Channel alla vigilia della sfida contro la Roma: “Non poter allenare nel quotidiano è di grande difficoltà, così come giocare a porte chiuse: è un handicap non poter contare sui tifosi, specialmente sulla nostra gente che è molto passionale“. Di seguito le dichiarazioni complete del tecnico granata.

SULLA RIPRESA – “Me l’aspettavo così dura, la stanchezza fisica e mentale si accumula e mantenere alta la concentrazione è stato probante. La capacità di adattamento è stata di aiuto, alla fine chi si adattava meglio ne traeva i benefici migliori”.

SUGLI ULTIMI MATCH“Dobbiamo affrontare le ultime due gare nel migliore dei modi, cercando di trarne il massimo come abbiamo sempre cercato di fare”.

SULLA ROMA – “C’è chi ha tratto benefici nel post-lockdown, sono una di queste. Hanno cambiato modulo e hanno tanti giocatori da poter cambiare, sono tra i più in forma del campionato”.

SULLA FORMAZIONE – “Possibile qualche rotazione, anche se verificheremo dopo l’allenamento. Mi auguro di poter dare spazio a qualcuno ma mettendo in campo una squadra equilibrata e all’altezza”.

SU LUKIC“Domani sarà della partita, spendo parole positive per lui: ha grandi qualità sportive e umano. Ha sempre lavorato sodo, è un ragazzo che con più consapevolezza potrà far parlare ancora più di sé”.

SU VERDI“Non è da tutti assumersi responsabilità e fare autocritica, ma lui lo ha fatto. E’ un ragazzo di qualità importante, che deve sbloccarsi nell’approccio alle partite: quando gestisce bene le pressioni, può essere importante. Mi auguro che il suo percorso sia continuativo”.

SU BREMER“Giocherà, allenamenti permettendo. Credo tanto in lui, il Toro potrà fare affidamento perché ha grande prospettive e margini di miglioramento. Può diventare un top del campionato”.

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