“Aspettiamo l’incontro di giovedì con il ministro, ma siamo fiduciosi perché la curva dei contagi è assolutamente contenuta, ci aspettiamo decisioni positive per la serie A”. Ha parlato con ottimismo Cosimo Sibilia, vicepresidente della Figc e presidente della Lega Nazionale Dilettanti, riguardo alla possibile ripartenza del campionato di Serie A, per la quale si svolgerà un incontro con il ministro dello Sport Spadafora il prossimo 28 maggio. “Siamo vicini alla soluzione della questione – ha affermato a Radio Kiss Kiss Napoli -. Facciamo gli scongiuri, le condizioni sono buone per poter auspicare una ripresa della serie A. Ovviamente i tempi li detta il coronavirus, ma mi sembra che negli ultimi giorni l’evoluzione porta ad un concreto ottimismo”.
“L’obiettivo è quello di giocare tutte le partite compresa la Coppa Italia – ha poi spiegato Sibilia -. I play off? Abbiamo un Consiglio Federale in programma nella prima settimana di giugno e li’ eventualmente valuteremo quando sarà applicato il piano B. La settimana scorsa abbiamo messo in evidenza una posizione chiara della Figc anche con ipotesi alternative. Fino ad ora è sCtato valutato tutto nei minimi particolari. Giocare alle 16.30? Non mi va di fare previsioni, se si potesse spostare di un’ora avanti sarebbe meglio”.
SULLA SERIE A IN CHIARO – “Ci deve essere una risposta complessiva ed evitare un contenzioso tra la serie A e chi deve trasmettere le partite. Va affrontata la questione e capire che ci si trova ad operare in una situazione di emergenza, quindi deve prevalere il buonsenso”.
SULLA LND – “Il protocollo è inapplicabile e abbiamo ufficializzato la chiusura dei nostri campionati. Ma il 30% delle nostre società potrebbe scomparire, e la stessa cosa potrebbe applicarsi anche alla serie C. Va rivisto il format dei campionati: cento squadre professionistiche sono troppe, non reggiamo più”.
