Serie A

Serie A 2017/2018, Inter-Milan 3-2: le pagelle del derby

Antonio Candreva, Mauro Icardi e Cancelo
Antonio Candreva, Mauro Icardi e Cancelo - Foto Antonio Fraioli

L’Inter vince il derby della Madonnina contro il Milan per 3 a 2 dopo una gara che si è ribaltata continuamente. Con questa sconfitta, il Milan sembra molto lontano dalla zona Champions, Spalletti invece sogna. Il match inizia con molto agonismo e quindi molta confusione. Però è l’Inter ad avere la prima occasione da rete con una traversa da Candreva. Dopo dieci minuti, è proprio il giocatore dell’Italia a servire un fantastico assist ad Icardi che porta i neroazzurri in vantaggio. L’Inter così riesce a prendere campo e il suo pressing risulta vincente. Alla ripresa il Milan è indiavolato e dopo tante occasioni, è Suso a segnare la rete del pareggio. Gli uomini di Spalletti però approfittano di un ottimo contropiede e Icardi trova la doppietta personale. Ma si sa, il derby regala emozioni uniche. Così i rossoneri ci credono e trovano di nuovo il pareggio con un rimpallo tra Bonaventura e Handanovic. Ma ancora tutto cambia con un rigore trasformato da Icardi con una tripletta da sogno.

INTER
Handanovic 6,5
Si rende protagonista di una sola parata su Borini allo scadere del primo tempo. Viene spiazzato da Suso nell’occasione del pareggio del Milan. Dopo essersi superato in più occasioni, è un suo rimpallo a mettere la palla dentro per il secondo pareggio dei rossoneri.
D’Ambrosio 6
Rodriguez spinge molto, ma D’Ambrosio riesce a tenerlo. Nel secondo tempo soffre molto di più.
Skriniar 6
Gioca una buona gara e si conferma perno della difesa dell’Inter. Soffre nel secondo tempo, ma contiene le incursioni degli attaccanti rossoneri.
Miranda 5,5
Gioca con il peso di un cartellino giallo per 75 minuti. Su sviluppi di calcio d’angolo, sfiora di testa il palo. Dalla ripresa soffre un Milan diverso dal primo tempo.
Nagatomo 5,5
Borini non spinge molto, ma quando lo fa se lo fa scivolare e lo manda a tu per tu con il portiere nerazzurro.
Gagliardini 6
A sorpresa è negli undici titolari di Spalletti. Ad inizio gara si occupa di contenere Kessiè. Dopo il compito è quello di dare una mano alla propria difesa.
Borja Valero 6,5
Si muove tantissimo e imposta l’azione per la formazione nerazzurra. È lui a creare le occasioni nel primo tempo.
Candreva 7
Dopo il gol in nazionale, vuole la rete anche con la maglia neroazzurra. Al 12’ prende una clamorosa traversa dopo una bella azione di Borja Valero. Serve l’assist per la prima rete di Icardi. (72’ Cancelo s.v.)
Vecino 7.5
Non riesce ad entrare nel vivo dell’azione nella prima frazione di gioco. Nel secondo tempo invece prende le chiavi del centrocampo nerazzurro rivelandosi fondamentale per il successo dei nerazzurri
Perisic 6,5
Musacchio lo segue come un’ombra e lui non riesce ad essere protagonista della gara nella prima frazione. Poi però al 63’ si inventa l’assist per la seconda rete nerazzurra.
Icardi 8,5
Solo lui poteva portare in vantaggio l’Inter con un gol da vero centravanti dopo mezz’ora. Scompare per un po’ di tempo, però quando l’Inter si trova in difficoltà, riporta la sua squadra in vantaggio. Per finire la sua gara in modo eccezionale, segna una tripletta grazie al rigore allo scadere dei minuti di gioco. (92’ Santon s.v.)
All. Spalletti 7
La sua Inter approfitta degli errori dei cugini e concretizza le occasioni che si è creato.

MILAN
Donnarumma G. 6
Non può fare nulla per le reti di Icardi. Viene freddato da Icardi dal dischetto.
Musacchio 5,5
Non era al meglio nelle partite precedenti, ma nel derby non dispiace. Finché riesce tiene Perisic, aiutato dal raddoppio di Borini. Nella seconda rete di Icardi poteva fare meglio.
Bonucci 5
Non riesce ad anticipare Icardi nel gol che sblocca il derby. Prova a sbloccare il match con qualche lancio lungo, ma non ottiene risulatati e sul secondo gol dell’argentino manca nella marcatura
Romagnoli 5,5
Come Miranda, anche lui dopo 20 minuti prende un cartellino giallo che potrebbe complicare la sua gara. Come Rodriguez lascia andare Candreva nel gol dell’Inter. (77’ Locatelli s.v.: un centrocampista per Montella per contenere le ripartenze dell’Inter.)
Borini 6,5
È sua la prima occasione da gol del Milan: da posizione defilata prova a spiazzare Handanovic prima con un rasoterra poi di piede. Ancora lui ad inizio secondo tempo trova l’angolino, ma il portiere neroazzurro è bravo a coprire.
Kessié 5
Dà fisicità al centrocampo, ma non riesce ad incidere. Esce alla ripresa per un gioco più tecnico. (46’ Cutrone 6: entra per ribaltare la gara. Va vicino al gol come un centroavanti dovrebbe fare.)
Biglia 5
Non riesce a dare il suo gioco a questo Milan. Perde la palla che porta alla rete del secondo vantaggio.
Bonaventura 6
Con l’espulsione contro la Roma di Calhanoglu, torna lui titolare. Nella prima frazione di gara è lui a trascinare l’azione offensiva. Riesce a liberarsi in area di rigore, ma sempre Handanovic gli nega la gioia del gol. Segna il gol del pareggio, anche se potrebbe essere dichiarato un autogol del portiere.
Rodriguez 5
Si fa saltare in modo ingenuo da Candreva nell’occasione dell’1-0. Nel secondo tempo spinge di più, ma a livello difensivo c’è da migliorare. Ingenuo quando trattiene un giocatore interista e regala un rigore all’Inter.
Suso 6
Viene schierato da Montella nuovamente come seconda punta. Si muove tanto, ma in modo confuso nel primo tempo. Al 48’ ci prova, ma Handanovic si supera. Ma se qualche giocatore deve segnare contro l’Inter, è sicuramente a lui. Con un bellissimo tiro a giro spiazza il portiere nerazzurro e porta il Milan in pareggio.
Andre Silva 5,5
Guadagna un posto da titolare anche in campionato, favorito dal fatto che Kalinic sia in tribuna. Fa difficoltà quando deve ricevere i passaggi lunghi di Bonucci e far manovrare l’azione.
All. Montella 5,5
Nel primo tempo i suoi giocatori non ci sono: sono confusionari e lasciano all’Inter fare il proprio gioco. Completamente diverso il rientro in campo con un Milan che propone un gioco nettamente migliore.

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