[the_ad id=”10725″]
Il Napoli di Mister Sarri vince e convince contro un opaco Hellas Verona: 1-3 il punteggio finale. Per i partenopei l’autogol di Souprayen, i gol di Milik e Ghoulam conferiscono i primi tre punti della stagione. I padroni di casa si svegliano solo a fine secondo tempo: con l’ingresso in campo di Pazzini i tifosi si accendono e la partita quasi si riapre.
HELLAS VERONA:
NICOLAS 4.5: Dopo soli due minuti è costretto ad un grande riflesso sul tiro di Insigne. Al 31’ rovina tutto con un’uscita a vuoto, favorendo il vantaggio del Napoli.
Alex FERRARI 5.5: Meglio dei suoi compagni di reparto, limita i danni da difensore centrale. Prestazione comunque non sufficiente.
Thomas HEURTAUX 4.5: Con un dribbling totalmente senza senso rischia di condannare la sua squadra al 26’ del primo tempo: per sua fortuna il tiro di Callejon è debole. Gravemente insufficiente la sua gara. (Mattia VALOTI: S.v.)
Martin CACERES 5: Si trova davanti un avversario ostico come Insigne. Contiene inizialmente gli attacchi della squadra ospite; si spegne assieme a tutto il reparto dopo il primo gol.
Samuel SOUPRAYEN 4.5: Molta confusione, fa fatica a tenere chiunque gli si presenti davanti. Porta in vantaggio il Napoli con un goffo autogol da calcio d’angolo.
ROMULO 5: Qualche buona iniziativa nei primi 20 minuti. Non pervenuto nel resto della partita.
Marcel BUCHEL 4.5: Prestazione anonima la sua. E’ vittima dell’elaborato “tiki taka” del Napoli. La vede poco.
Mattia ZACCAGNI 5: Il giovane classe ’95 può fare poco contro il centrocampo napoletano. Nel corso della stagione ci sarà possibilità per farsi notare. (Mohamed FARES 5.5: Chiamato per dare una scossa, aiuta poco la squadra)
Daniel BESSA 6: Agisce da falso nove, una posizione che può occupare ma che non predilige. Resta comunque il più pericoloso lì davanti: buona rapidità e dribbling. Male nella seconda frazione.
Alessio CERCI 5: L’ex torino risulta ancora fuori forma. Il primo tiro in porta è comunque sul suo mancino ma deve lavorare molto per avvicinarsi ai livelli di quattro anni fa. (Gianpaolo PAZZINI 7: Al suo ingresso in campo cambia la partita: i tifosi si scaldano e lui accorcia le distanze. Giocatore imprescindibile per questo Verona)
Daniele VERDE 5: Il giocatore in prestito dalla Roma è troppo isolato. La sua notevole tecnica non basta contro la fisicità di Chiriches e Koulibaly. Tocca pochi palloni ma ad inizio secondo tempo si mette in mostra con un bel diagonale, costringendo Reina ad un miracolo.
All. Fabio PECCHIA 5: Scelta discutibile lasciare in panchina Pazzini, qualche pallone in più nel primo tempo lo avrebbe sicuramente tenuto. Nel secondo tempo ha la conferma del suo errore: esultanza polemica del “Pazzo” nei suoi confronti.
NAPOLI:
Pepe REINA 6.5: Inoperoso nel primo parziale; devia in angolo il primo tiro dei padroni di casa. Salva tutto su un colpo di testa ravvicinato di Caceres.
Elseid HYSAJ 5: Non spinge come Ghoulam ma in difesa fino all’espulsione è sempre puntuale e preciso. Punito con il rosso per fallo da ultimo uomo.
Vlad CHIRICHES 6.5: Bessa e Cerci non sono avversari insuperabili questa sera. Al 13’ del secondo tempo sfiora la rete del 3-0, approfittando dell’ennesima uscita a vuoto del portiere avversario.
Kalidou KOULIBALY 6: Qualche errore in impostazione ma la stazza e la velocità gli permettono di rimediare.
Faouzi GHOULAM 7: Come sempre in fase offensiva si può sempre contare su di lui. Condisce la sua prestazione con il primo gol in serie A, trafiggendo Nicolas per la terza volta.
Piotr ZIELINKSI 6: Meno inserimenti rispetto al solito ma oggi non ce n’è bisogno. Completa un reparto di centrocampo che fa gola alle big d’europa.
Amadou DIAWARA 6.5: Fa notare delle meticolose geometrie che per un ragazzo della sua età sono stupefacenti. Nel secondo parziale si tratta solamente di gestire il pallone.
Marek HAMSIK 6: Inizio in sordina. Con il passare dei minuti sale decisamente di livello disegnando palloni ovunque. Nella seconda frazione diminuisce il ritmo e lascia posto ad Allan. (ALLAN 6: Corsa e grinta aiutano il Napoli a raggiungere la vittoria)
Jose Maria CALLEJON 6.5: L’occasione più nitida della prima frazione è sui suoi piedi ma davanti a Nicolas lo spagnolo produce un tiro debole e centrale. E’ autore del calcio d’angolo che porta il vantaggio. (Emanuele GIACCHERINI: S.v.)
Arkadiusz MILIK 6.5: Si vede poco nel primo tempo ma alla prima occasione buona mette il pallone in rete con un preciso diagonale di destro. Può essere una pedina fondamentale quest’anno, infortuni permettendo. (Dries MERTENS 6: A partita chiusa si rende comunque pericoloso con un paio di conclusioni)
Lorenzo INSIGNE 7: Quando prende palla da sempre l’impressione di essere pericoloso e raramente sbaglia la scelta di gioco. Splendido l’assist per il raddoppio di Milik.
All.Maurizio SARRI 6.5: La sua squadra sembra la copia dell’anno scorso anche senza Mertens: i contropiedi dei suoi ragazzi sono una continua spina nel fianco per gli avversari. Nel finale la sua squadra abbassa eccessivamente il ritmo.