Serie A

Serie A 2017/2018, Sampdoria-Juventus 3-2: le pagelle

Stadio Luigi Ferraris Genova (Sampdoria) - Foto Utente Microsoikos

Le pagelle e la cronaca di Sampdoria-Juventus 3-2, match molto importante della tredicesima giornata di Serie A 2017/2018. Al Luigi Ferraris impegno complicato per i bianconeri, che fanno visita a una squadra che sta interpretando il ruolo della outsider in questo inizio di campionato. I blucerchiati hanno sempre vinto fin qui tra le mura amiche e oggi tentano di mettere in difficoltà anche i campioni d’Italia in carica, che d’altro canto non possono perdere altri punti per strada.

IL RACCONTO DEL MATCH – Inizio molto interessante da parte dei ragazzi di Giampaolo, poi però prende il comando delle operazioni la squadra di Allegri, che si rende molto pericolosa intorno alla mezzora, quando Cuadrado viene liberato al tiro da un’invenzione di Higuain e trova l’incredibile riflesso col gluteo da parte di Viviano. Nella ripresa ritmi ancora altissimi, bianconeri che provano a fare la partita ma vengono colpiti nel momento migliore: flipper impazzito in area con Bernardeschi che sbaglia un rinvio e Duvan Zapata che di testa sovrasta Lichtsteiner e mette la sfera lì dove Szczesny non può arrivare. Reazione rabbiosa degli ospiti, ma a fare esplodere Marassi ci pensa Lucas Torreira, che dal limite dell’area mette in rete il gol del 2-0 che taglia le gambe alla Vecchia Signora. Nel finale arriva anche il clamoroso 3-0, lo segna il difensore goleador Gian Marco Ferrari.
Poi però finale rovente con la Juve che si rovescia in avanti nel recupero: 3-1 al 90′ con Higuain su rigore, poi 3-2 al 93′ con la rete di Dybala. Ecco di seguito le pagelle di Sampdoria-Juventus 3-2:

Sampdoria (4-2-3-1):

Viviano 7
Due miracoli, uno per tempo, poi non può nulla in occasione dei due gol bianconeri.

Bereszynski 6.5
Una partita abbastanza prudente ma ordinata e di sostanza.

Silvestre 6.5
Qualche sbavatura nella marcatura degli attaccanti bianconeri che si affacciano dalla sue parti, ma, specialmente nella ripresa, regge decisamente l’urto.

Ferrari 7
Grandi chiusure in difesa e il gol del momentaneo 3-0 che alla fine risulta anche decisivo per la vittoria: prestazione da incorniciare.

Strinic 6
Aveva giocato una bella partita per tutti i novanta minuti, poi fallo ingenuo nel recupero che dà un rigore e una scossa alla Juventus, per sua fortuna troppo tardi

Barreto 7
Mostruoso il paraguiano, che si fionda su tutti i palloni ed è ovunque in un centrocampo a rombo che mette in difficoltà quello bianconero. (74′ Verre sv)

Torreira 8
E’ nato un fenomeno: in questa stagione, oltre all’impeccabile regia e a una mole di palloni recuperati mostruosa, ecco anche dei gol pesanti. Prestazione incredibile dell’uruguaiano.

Praet sv
(Linetty 6.5 Entra in campo a match iniziato, ma si cala bene nei ritmi infernali di questa partita)

Ramirez 7
Svaria su tutto il fronte offensivo, non tocca molti palloni, ma quando le trame di gioco passano dai suoi piedi diventano sempre inviti molto interessanti per i due attaccanti.

Quagliarella 6.5
Non fa tantissimo lì davanti, ma è suo l’assist per il terzo gol: anche quando non segna sa farsi trovare pronto per essere decisivo. (84′ Caprari sv)

Zapata 7.5
Non si può spostare e Rugani ne sa qualcosa, sovrasta Lichtsteiner in occasione del primo gol (molto bello) e tiene su un sacco di palloni: devastante.

All. Giampaolo 7
La sua squadra soffre tanto nel primo tempo, ma quando nella ripresa la sblocca comincia a giocare a memoria. La sua Samp si può ormai considerare una grande del campionato.

 

Juventus (4-2-3-1):

Szczesny 5.5
Non ha colpe sul primo e terzo gol, sul secondo poteva forse allungarsi ulteriormente sulla sua destra.

Lichtsteiner 4.5
Gioca una buona partita d’attacco, ma la fase difensiva è da mani tra i capelli: lo svizzero si lascia beffare da Zapata e non riesce mai a chiudere con precisione le diagonali.

Rugani 4.5
Zapata lo travolge con la sua fisicità e non riesce nemmeno a limitare i danni. Pomeriggio nero per il giovane difensore bianconero.

Chiellini 5.5
Quagliarella non è ispiratissimo e riesce a contenerlo discretamente, ma ci si aspetta maggior sicurezza da parte sua.

Asamoah 5.5
Spinge tantissimo in fase offensiva, dietro non è altrettanto abile, ma comunque è tra i pochi a salvare la faccia oggi a Marassi.

Khedira 6
Probabilmente il migliore in campo, l’unico a non sbagliare anche le cose più semplici. Accompagna di tanto in tanto i quattro attaccanti, non si rende realmente pericoloso.

Pjanic 5
Troppi errori in impostazione per lui quest’oggi, probabilmente non era ancora al meglio. Non è questo il Pjanic che abbiamo ammirato in altre occasioni. (Matuidi sv)

Cuadrado 5
Non doveva sbagliare quel gol nel primo tempo: Viviano è stato bravo e fortunato, ma il colombiano poteva fare molto meglio. Nella ripresa si accentra spesso finché non entra Dybala, poi lascia spazio a Costa. (Douglas Costa 6 Entra e va vicinissimo al gol con un grande assolo, poi si procura il calcio di rigore: decisamente più vivace dei compagni)

Bernardeschi 4.5
Inconcludente per tutto il primo tempo, tocca tanti palloni, ma sbaglia giocate davvero facili per uno come suo. (Dybala 5.5 Entra e gioca più di mezzora, ma non si vede quasi mai fino a quando segna un gol nel recupero che poteva accendere i suoi nel finale)

Mandzukic 5
Parte abbastanza bene nel primo tempo, ma alla distanza comincia a commettere errori e leggerezze e non dà grande apporto ai suoi.

Higuain 6
Una buona partita da parte del Pipita, soprattutto dal punto di vista atletico. E’ anche sfortunato in alcune circostanze, ma lancia segnali incoraggianti in vista delle prossime partite.

All. Allegri 5
Sarà anche sfortuna, saranno errori dei singoli, ma ciò che si chiede all’allenatore della Juventus è di vincere le partite, specie quelle contro squadre molto organizzate e in palla, ma non di prima fascia. Il tecnico bianconero è tra gli imputati quest’oggi.

SportFace